Centro storico e commercio: oltre sessanta negozi sfitti, soffrono le gallerie

Oir e Isei in difficoltà, Urtoller la più animata. Ha riaperto il bar Roma

NOBILE DECADUTA La storica galleria Oir, una delle più antiche di Cesena, con vari negozi sfitti

NOBILE DECADUTA La storica galleria Oir, una delle più antiche di Cesena, con vari negozi sfitti

Cesena, 2 settembre 2015 - Alla ripresa di settembre, ombre e luci sul commercio del centro storico. Nonostante nei primi mesi sette mesi dell’anno varie nuove attività abbiano aperto dentro le mura (abbigliamento e pubblici esercizi in testa), una sessantina abbondanti di locali restano sfitti da Porta Santi a via Battisti, in tutto l’arco dell’area antica. A soffrire ci sono anche le gallerie commerciali, in particolare quelle dell’Oir, di via Isei e una parte di Galleria Almerici nella pur centralissima piazza omonima dove ci sono vetrine spente ormai da diverso tempo e in spazi ravvicinati.

A inizio mese ha riaperto il bar Roma nel porticato di Palazzo Oir con una nuova gestione dopo la chiusura di quella precedente avvenuta a inizio luglio e la speranza di tutto il complesso della galleria dove il bar insiste, è che possa diventare elemento attrattore e catalizzatore, come è successo per il bar Lula in Galleria Urtoller, tra via Fantaguzzi e corso Mazzini, dove nel corso dell’estate sono state organizzate anche iniziative di intrattenimento, dai concertini al mercatino dei bambini in occasione delle aperture serali del venerdì. Nella parte di galleria Urtoller confinante con via Fantaguzzi si estende intanto il progetto di nuova pavimentazione del porticato con mattonelle in cotto e ciò la collegherà al nuovo salotto dello shopping tra le vie Fantaguzzi e Albizzi che inaugureranno il nuovo look nel mese di ottobre.

Diverso il discorso per la piccola galleria di via Isei, che dopo la chiusura del supermercato Plenty non ha trovato un sostituto in quegli spazi e per galleria Oir dove il depauperamento commerciale è in atto da anni.

Di converso si registra una rinascita di di negozi e di flussi nelle corti: in quella Piero Della Francesca, la più esclusiva in corso Mazzini e in corte Dandini, grazie alla funzione attrattrice dell’esercizio pubblico Re di Pane.

NELLA PARTE di centro tra piazza Aguselli e piazza Amendola, inclusa via Pescheria strada a lungo con numerosi locali sfitti, l’apertura di nuove attività del comparto alimentare e gastronomico ha invece risvegliato un’area tra le più pittoresche del centro.