Piazza della Libertà, settemila contro la pedonalizzazione

Petizione e nuovo incontro il 17 aprile

Cesena, il comitato contro la pedonalizzazione consegna le firme in Comune (Foto Ravaglia)

Cesena, il comitato contro la pedonalizzazione consegna le firme in Comune (Foto Ravaglia)

Cesena, 29 marzo 2015 - Le motivazioni per chiedere all’amministrazione di rivedere il progetto di pedonalizzazione di piazza della Libertà sono chiuse dentro lo scatolone consegnato ieri mattina in Comune dal comitato che da mesi si batte contro la decisione di eliminare il parcheggio all’ombra del Duomo: 7432 firme di commercianti e semplici cittadini che chiedono un’inversione di rotta, o per lo meno un piano alternativo per continuare a garantire l’accesso delle vetture nelle immediate prossimità del cuore della città.

«Il 17 aprile organizzeremo un nuovo incontro - anticipano - al quale inviteremo il sindaco e tutte le associazioni di categoria. In quell’occasione presenteremo le nostre proposte alternative dedicate al centro storico a tutto tondo».

Non si parlerà dunque solo del parcheggio di piazza della Libertà, ma anche di strategie da attuare per incentivare la frequentazione dell’intera area, non soltanto da parte di chi ha la possibilità di accedervi a piedi, in bici o coi mezzi pubblici.

«Ci stiamo muovendo da mesi - rimarcano ancora gli esponenti del comitato - ma per il momento ci siamo trovati contro un muro. Siamo però ancora fiduciosi di riuscire a trovare uno spiraglio dove far passare le nostre idee. Non siamo in contrapposizione all’amministrazione comunale, ma anzi cerchiamo una collaborazione costruttiva. L’interesse che ci muove è quello di tutelare le nostre attività e in particolare quelle delle nuove imprese, gestite da giovani che si sono appena messi in discussione, magari accendendo mutui o investendo i risparmi delle famiglie. In ballo non c’è solo il futuro delle imprese, ma anche quello dell’intero sistema economico locale».

Con il progetto di pedonalizzazione dato ormai per assodato in tutti gli interventi del sindaco e della giunta, l’intento del comitato è quello di trovare almeno un ‘paracadute’ per attutire il colpo. «I margini per trovare un accordo ci sono tutti, per questo chiediamo che le nostre proposte vengano ascoltate e prese in considerazione».