Picchiano due ispettori del lavoro: condannati

DUE albergatori sono stati condannati a 5 e 6 mesi di reclusione per (con posizioni diverse) resistenza a pubblico ufficiale in concorso, lesioni e rifiuto di esibire documenti utili alla...

INTERVENTO I carabinieri hanno seguito  e ricostruito il caso avvenuto nell’hotel di VillamarinaRAVAGLIA 09/12/14 CESENA CARABINIERI LUNGO LA E45 A CANILI DI VERGHERETO

INTERVENTO I carabinieri hanno seguito e ricostruito il caso avvenuto nell’hotel di VillamarinaRAVAGLIA 09/12/14 CESENA CARABINIERI LUNGO LA E45 A CANILI DI VERGHERETO

DUE albergatori sono stati condannati a 5 e 6 mesi di reclusione per (con posizioni diverse) resistenza a pubblico ufficiale in concorso, lesioni e rifiuto di esibire documenti utili alla identificazione nei confronti degli ispettori del lavoro. Si tratta di Salvatore e Sacha Giancontieri, padre e figlio. I fatti risalgono al 19 giugno 2009, quando la famiglia Giancontieri gestiva l’hotel ‘Ancora «di Villamarina’. Secondo quanto accertato quel giorno, durante un controllo disposto dalla direzione territoriale di Forlì-Cesena dell’Ispettorato del alvoro, padre e figlio hanno opposto resistenza agli ispettori Angela Nanni e Efisio Alfio Pisanu impedendo loro di condurre regolarmente l’attività, allontanandoli così con violenza dai locali di loro proprietà.

INOLTRE il titolare dell’albergo Anocora di Villamaria, appunto Sacha Giancontieri, si è anche reso responsabile di lesioni personali ai danni dell’ispettore Efizio Pisanu, nei confronti del quale ha alzato le mani usando così violenza. Quel giorno quindi non mancarono tensione e violenza e fu addirittura anche necessario ricorrere all’intervento dei carabinieri della locale Compagnia per consentire ai due ispettori di poter recuperare tutti i propri effetti personali che erano stati trattenuti dai due albergatori che non erano intenzionati a restituirli. La sentenza del tribunale di Forlì (si è espresso il giudice Camillo Poillucci) risale al 9 ottobre 2014 tuttavia soltanto di recente sono state depositate le motivazioni così è stata divulgata la notizia.