Elezioni 2018, un solo cesenate nelle liste del M5s

Cristiano Casadei, candidato per il proporzionale. "Contento di fare il gregario"

Cristiano Casadei, 38 anni, cesenate candidato alle politche per 5Stelle al proporzionale

Cristiano Casadei, 38 anni, cesenate candidato alle politche per 5Stelle al proporzionale

Cesena, 23 gennaio 2017 – Cristiano Casadei, 38 anni, è l’unico cesenate eletto dagli aderenti del movimento nelle liste di 5Stelle per entrare nelle liste delle politiche del 4 marzo che eleggeranno il nuovo Parlamento, di 24 che si erano candidati. è il quarto nel collegio per il proporzionale.

Che cosa fa nella vita, Casadei?

«Sono un insegnante all’istituto tecnico Curie di Savignano, l’anno scorso ho insegnato all’Iti di Forlì. Non sono sposato, abito a Cesena». Quando è entrato nel Movimento 5Stelle e perché l’ha fatto? «Nel 2012, ormai sono cinque anni. L’ho fatto perché mi riconoscevo nel modo che il movimento ha di fare politica e nelle sue idee».

Le piace più Di Battista o il candidato premier Di Maio?

«Il primo ha più presa dal punto di vista dialettico, anche se Di Maio è pure lui molto bravo. Il candidato premier ha un profilo più istituzionale, come si dice».

A chi è fuori Grillo può apparire come padre padrone. Lei da dentro come lo avverte?

«Mai capitato personalmente di sentirlo come tale».

Cinque Stelle è dato per favorito alle politiche come primo partito, ma la coalizione di centrodestra può prendere più voti.

«La legge elettorale è stata fatta in questo modo. Prendere il 40% è difficile, ma non si sa mai. Vedremo. Certo, già arrivare al 30% io lo reputo un successo».

Lei è quarto nella lista del collegio plurinominale. Ha speranze di arrivare in Parlamento?

«Sono realista: poche. Comunque non mi sono candidato per quello. L’ho ritenuto un atto di servizio nei confronti del movimento. Direi che sono un gregario».

Quanti voti ha preso?

«Non lo so ancora, saremo informati on line sabato».

Dopo le politiche nel territorio si entrerà in fibrillazione in vista delle amministrative. Se non dovesse entrare in Parlamento lei sarebbe disponibile a candidarsi anche nelle liste per le comunali?

«Sarà il movimento con le sue modalità a sceglie i candidati. Io sono a disposizione del Movimento».