Elezioni 2018. Pd, Landi scatta in pole position tra gli aspiranti al Parlamento

Il segretario designato con gli uscenti Gozi e Valdinosi

Il segretario territoriale del Pd Fabrizio Landi

Il segretario territoriale del Pd Fabrizio Landi

Cesena, 18 gennaio 2018 - Il risiko delle candidature del Pd alle elezioni politiche è complicato dalla nuova legge elettorale, dagli equilibri interni e dall’incertezza sullo scenario politico generale. Ma in ogni caso le redini del gioco sono in mano alla direzione nazionale del partito. Per il momento di sicuro c’è solo la terna di designazioni del Pd cesenate: Fabrizio Landi, Mara Valdinosi e Sandro Gozi. In rigoroso ordine di preferenze emerse dalle consultazioni nei 28 circoli del Pd comprensoriale, approvate martedì sera dalla Direzione territoriale. Hanno partecipato alla consultazione 316 componenti dei direttivi di circolo sui 438 totali (72%), con 209 intervenuti. Il segretario territoriale Fabrizio Landi è stato indicato come candidato da 26 circoli, la senatrice Mara Valdinosi da 22, il sottosegretario Sandro Gozi da 16.

«La partecipazione alle consultazioni nei circoli – sottolinea una nota del Pd cesenate – è stata sorprendente, visti anche i pochi giorni a disposizione per completare questi passaggi. In molti casi i giovani iscritti si sono avvicinati per la prima volta alle realtà dei circoli e lo stesso livello della discussione politica e programmatica all’interno dei direttivi ha dimostrato come il Pd abbia la possibilità di muovere intelligenze e passione».

L’indicazione territoriale premia indubbiamente il riconfermato segretario territoriale, l’avvocato Fabrizio Landi, ed è un messaggio diretto al partito nazionale che potrebbe essere tentato di paracadutare in collegi sicuri (o ritenuti tali...) qualche candidato di partiti alleati (è circolato pure il nome della cesenate Laura Bianconi, ex Ncd, riconvertita a sinistra col partito del ministro Lorenzin). Per Mara Valdinosi il Pd cesenate sottolinea la linea di continuità con il lavoro svolto nell’ultima legislatura. Sandro Gozi entusiasma di meno i circoli territoriali ma conta sul suo ruolo nazionale e il legame con Renzi che potrebbe valergli comunque una candidatura sicura anche fuori regione.