Commercianti rapinati a Cesenatico, due arresti

Il colpo risale allo scorso agosto, quando due uomini minacciarono la coppia con una pistola. Ne guai anche la brasiliana che lavorava con le vittime, ritenuta una complice

Le indagini sono state curate dagli uomini del commissariato di polizia di Cesena

Le indagini sono state curate dagli uomini del commissariato di polizia di Cesena

Cesenatico, 30 maggio 2016 - Alla pistola agitata in faccia avevano risposto brandendo una padella e riuscendo così a salvare i soldi dalla razzia di due rapinatori. Rapinatori che ora, a quasi un anno di distanza dalla notte del 31 agosto scorso, sono finiti in carcere, arrestati dagli uomini del commissariato di polizia di Cesena al termine di una lunga e meticolosa indagine.

I fatti si erano svolti a Villalta di Cesenatico: la scorsa estate marito e moglie, di professione commercianti ambulanti, erano appena rientrati da una fiera, quando si erano trovati faccia a faccia con due uomini col volto travisato.

I rapinatori, mostrando una pistola, riuscirono a strappare una borsa che credevano contenesse l’incasso della giornata, circa 20.000 euro, incontrando però la resistenza dei rapinati e in particolare del marito, che li aveva messi in fuga brandendo una padella. Quando i due si sono accorti che in realtà la borsa era vuota, era ormai troppo tardi per tornare sui loro passi.

La polizia si era immediatamente messa sulle loro tracce, arrivando a identificare due cittadini rumeni residenti a Cervia e Bellaria, ritenuti responsabili del gesto. La pietra angolare delle indagini è stata la compagna di uno dei due rapinatori, una brasiliana di 38 anni che lavorava insieme ai due commercianti. Proprio la sua presenza, secondo gli investigatori, avrebbe consentito agli assalitori di conoscere nei dettagli movimenti della coppia.

Accusati di rapina a mano armata in concorso, ora si trovano tutti e tre in carcere a Forlì.