Cesenatico (Forlì-Cesena), 29 gennaio 2013 -  Cesenatico si riappropria di due vecchi busti raffiguranti Benito Mussolini e Vittorio Emanuele III. Lo ha deciso la giunta comunale Pdl-Lega-Udc, che ha deliberato un provvedimento per assicurare, trasportare e collocare le due sculture in bronzo.

I due busti furono installati negli anni ’30 all’allora ospedale di Cesenatico, che si trovava in via Armellini, dove oggi sono ubicati il Museo della Marineria e l’Antiquarium. Dopo la guerra i busti finirono in qualche magazzino dell’Ausl, ma i nostalgici non se ne dimenticarono. L’ex consigliere comunale del Msi, Gianfranco Graziani, sin dagli anni ’80 iniziò una sua battaglia personale, facendo richieste che nel parlamentino di Cesenatico vennero puntualmente respinte dalle amministrazioni di centro sinistra, appoggiate anche da uomini di cultura.

Del caso si interessò poi l’ex consigliere comunale di An, Mario Gasperini, e di recente la questione è stata sollevata dal segretario di Cesenatico del partito ‘La Destra’, Giacomo Piersanti, il quale ha chiesto e ottenuto l’appoggio dell’Amministrazione di centro destra. Il sindaco Roberto Buda e la giunta hanno infatti accettato di istruire le pratiche per il ritorno dei busti a Cesenatico. La delibera è stata firmata il 10 gennaio dallo stesso Buda e dal segretario comunale Pamela Costantini, per ottenere le due opere in comodato d’uso gratuito (il contratto ha una durata di nove anni), e l’Ausl di Cesena ha già espresso parere favorevole.

Nei prossimi giorni i due busti prenderanno la via Cesenatico e giungeranno all’Antiquarium, il museo sul porto a fianco del Museo della Marineria, dove il sindaco Buda vuole ricavare un’area espositiva dedicata al Novecento. In città c’è chi si prepara al curioso evento, come Giacomo Piersanti: "Abbiamo trovato i due busti in buono stato, conservati nel piano sottotetto della clinica Violante Malatesta di Cesena".
 

Giacomo Mascellani