Rapina in casa, ci sono le immagini

Anziano legato e derubato. I familiari: "Siamo tutti sotto choc"

La polizia

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Cesena, 11 ottobre 2015 -  I familiari di Giorgio Benzi, il pensionato rapinato in casa sua, si trincerano nella rabbia e nel silenzio. «Una brutta storia – ci dice uno dei figli –, ce l’abbiamo qui», e mima con il pollice un gancio appesa alla gola. Una brutta storia quella che nella notte tra giovedì e venerdì si è consumata nella casa del gommista in pensione.

Gli investigatori del commissariato di Cesena stanno vagliando gli elementi a disposizione per capire dove indirizzare la barra delle indagini. Cos’è successo esattamente in quella casa? Da dove sono entrati i tre banditi? La casa ha due ingressi: uno che si affaccia su viale Oberdan e l’altro nella parallela dietro l’abitazione. Il bottino a fine rapina conta 400 euro, un anello sfilato dal dito della vittima e tre bici da corsa rubate dal garage e usate per scappare dalla casa del colpo. L’anziano è scosso, i nervi hanno retto a una manciata di minuti di terrore distillato in frasi secche, minacce gridate dai tre banditi che, da quanto emerge dalla ricostruzione, si sarebbero materializzati in casa dell’uomo, incappucciati con passamontagna e mani foderate dai guanti, ancora non si sa come.

I familiari della vittima sono chiusi nel silenzio e nella frustrazione generata dal povero anziano trovato, l’altra mattina, ancora legato alla sedia. La chiave dell’indagine, da quello emerge, è racchiusa nelle immagini riprese da una videocamera di sorveglianza che avrebbe cristallizzato le sagome dei tre banditi mentre fuggono, con le bici rubate, dalla casa di Giorgio Benzi. La storiaccia si è sedimentata nelle vie circostanti alla casa del gommista cesenate.

C’è paura in quella zona, la notizia passa di bocca in bocca. Gli scuretti si chiudono, uno dopo l’altro, mentre ci cerca di capire da dove potrebbero essere entrati gli assalitori del povero Benzi. L’uomo è scosso e anche al telefono i suoi ricordi emergono con difficoltà dall’incubo incarnato tra banditi in carne e ossa piombati in casa sua.