Cesena, 5 gennaio 2012 - L'Essai 2012 per il Teatro Bonci ha il volto di Antonio Albanese: l'outsider della scena artistica nazionale è l'ospite di riguardo che martedì 10 gennaio (Teatro Nuovo al Carisport, ore 21) inaugura la Stagione.
Sono la nevrosi, l'alienazione, la solitudine, lo scardinamento affettivo della famiglia, l'ottimismo insensato e il vuoto ideologico a comporre la trama drammaturgica di Personaggi, ordita a 4 mani con Michele Serra. Dall'immigrato che non riesce a inserirsi al Nord all'imprenditore che lavora 16 ore al giorno, dal serafico sommelier, al candidato politico per niente onesto, dal visionario Ottimista al tenero Epifanio con i suoi sogni internazionali, sfila sul palcoscenico una galleria di tipi umani che possiamo riconoscere nel vicino di casa, nell'amico del cuore e perfino in noi stessi. Perché in comune questi grotteschi personaggi del Sud e del Nord, alti e bassi, grassi e magri, ricchi e poveri, ottimisti e qualunquisti hanno l’umanità: sono antieroi intrappolati nella realtà che ci circonda. Un mondo fatto di paura, deliri di onnipotenza e scorciatoie, ma dove, alla fine, trova posto anche la poesia.
"Vorrei che dopo un mio spettacolo tutti si sentissero un po' meno soli, un po' più allegri, un po' più forti, vorrei abbracciarli tutti. La risata è un abbraccio, un bisogno che ci sarà sempre", dice Antonio Albanese
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