I burattini conquistano la Romagna

Dal 20 al 25 settembre c’è il festival ‘Arrivano dal mare’ Spettacoli a Longiano, Savignano, Montiano e Gambettola. Anteprima a Cervia

TEATRO DI FIGURA Protagonisti da tutta l’Europa e dall’Italia

TEATRO DI FIGURA Protagonisti da tutta l’Europa e dall’Italia

Cesena, 9 settembre 2016 - Dal 20 al 25 settembre con il 41° Festival Internazionale dei Burattini e delle Figure «Arrivano dal mare!» la Romagna diventa capitale del Teatro di Figura. Nel teatro comunale di Gambettola, sede del Festival, presente il sindaco Roberto Sanulli, l’assessore Valentina Boschetti, Roberta Colombo della Compagnia del Drago e Stefano Giunchi, direttore artistico, è stato presentato il programma della 41^ edizione del Festival più antico d’Italia. Da Cervia (anteprima del Festival il 18 settembre) e Ravenna fino alle splendide colline di Longiano, a Savignano, Montiano e a Gambettola, più di 50 spettacoli, tra cui anteprime italiane e ospiti internazionali.

Dagli spagnoli Titeres Etcétera e La Puntual e i francesi Théâtre Chignolo Guignol , insieme all’elite italiana e alle giovani compagnie. Inoltre il progetto speciale «Il Teatro nelle Mani» sulla grammatica dei burattini - E ancora: mostre, workshop, laboratori, il premio «Sirene d’oro» e il gran finale a Gambettola con il Carnevale dei Burattini. A confronto spettacoli della tradizione mediterranea e di quella italiana, la più ricca, dal piemontese Bruno Niemen, ai bolognesi Romano Danielli e Mattia Zecchi, al lombardo Walter Broggini, alla romagnola Famiglia Monticelli fino ai napoletani Bruno Leone e Irene Vecchia.

Un repertorio che dagli inizi dell’Ottocento a oggi si è costantemente rinnovato mentre i burattinai erano e rimangono curiosi ricercatori di storie, prese dall’attualità, dalla cronaca e dai fatti del mondo. Il «Manesco Cabaret», mostra al pubblico gli elementi eterni (e i trucchi) della «grammatica burattinesca. Dalle bastonate alle fughe, dagli inseguimenti alle bastonate finali. Da Fagiolino, a Guignol, a Sganapino, a Bargnocla, a Areste Paganos, a Pirù. Nella sezione Panorama vengono presentate le ultime produzioni delle compagnie di Teatro di Figura italiane, tra cui alcune anteprime nazionali. Dalle più note come il Teatro delle Briciole (Parma), il Teatro Gioco Vita (Piacenza), Compagnia il Melarancio (Cuneo), CTA (Gorizia), Ca’ Luogo d’Arte (Reggio Emilia), Granteatrino/Casa di Pulcinella (Bari), il Teatro degli Accettella (Roma), agli artisti più giovani.

Domenica 25 settembre, a Gambettola, la consegna delle «Sirene d’Oro», uno dei premi più antichi del Teatro di Figura in Italia, dato ogni anno a persone che «con il loro lavoro e impegno hanno contribuito ad illuminare il Teatro di Figura nel mondo». Negli ultimi 40 anni hanno ritirato il premio artisti e personaggi come Maria Signorelli, Otello Sarzi, Dario Fo, Sergjei Obratzov, Tom Stoppard, Maria Perego la «mamma» di Topo Gigio. E per ultimo domenica 25 nel pomeriggio il gran finale a Gambettola con il Carnevale dei Burattini; in centro e nei cortili delle case si esibiscono numerose compagnie nei loro colorati teatrini.

Vincenzo D’Altri