Cesena, 28 settembre 2010.  Cattedrale gremita per dare a Edmeo Lugaresi l'ultimo saluto. I funerali del Presidente onorario del Cesena calcio si sono svolti nella Cattedrale di San Giovanni Battista a Cesena.

Presenti alla funzione, in prima fila, il sindaco di Cesena Paolo Lucchi e il presidente della Provincia Cesare Bulbi. Accanto a loro il gonfalone della città di Cesena. Al gran completo la squadra del Cesena e lo stendardo della Juventus.

A celebrare la Santa Messa in suffragio dell' 82enne Lugaresi quattro sacerdoti. Monsignor Pierluigi Tonelli lo ha ricordato con queste parole: 'Edmeo è stato il sole della Romagna. Una persona umile, un grande esempio dell’imprenditore romagnolo che con tenacia, umiltà e onestà ha fatto grande per Cesena l’economia dell’ortofrutta. La città è qui riunita non solo per onorare chi ha guidato il Cesena tanti anni ma soprattutto per un uomo che ha contribuito a fare grande la Romagna. Una persona vera e semplice - ha proseguito il sacerdote -: mi ha sempre detto che ogni sera recitava le preghiere che gli aveva insegnato la madre. E dire che non era un abituale frequentatore della parrocchia anche se a volte veniva’’

Presenti al funerale i figli di Lugaresi, Giorgio (ex presidente del Cesena) e Loredana. In chiesa il mondo del calcio di ieri e di oggi, e tanti ex giocatori, fra cui Hubner, Fontana, Salvetti, Bianchi, Rizzitelli, Cera, Piraccini, Ceccarelli. C'erano anche vari allenatori che con Lugaresi hanno scritto pagine importanti della storia bianconera: Bolchi, Benedetti, Cavasin e Castori. Fuori alla chiesa un grande striscione dei tifosi con scritto 'Edmeo nei nostri cuori''

Al termine della cerimonia il feretro di Edmeo Lugaresi è stato accompagnato al cimitero urbano di Cesena dove è sepolta anche la moglie Anna, scomaprsa il 6 maggio. Erano stati insieme 62 anni, e la sua scomparsa l'aveva profondamente colpito.