Cesena, 30 Novembre 2011 - Con un secco 3-0 il Cesena ha superato il Gubbio nel quarto turno di Coppa Italia. I bianconeri hanno così conquistato l’accesso agli ottavi di finale dove incontreranno il Napoli.

Sia Arrigoni che Simoni, tecnico degli ospiti, hanno approfittato per fare un ampio turnover. Erano in tribuna Antonioli, Von Bergen e e Mutu (oltre agli infortunati  Colucci, Comotto e Malonga). Spazio dunque a Ravaglia, Ricci e Eder. Per gli umbri sono invece rimasti a riposo Ciofani, Donnarumma, Cottafava, Briganti  e Lunardini, risparmiati in vista dell’impegno di sabato a Castellammare contro la Juve Stabia.

E’ prorpio il Gubbio a partire subito forte: al 3' Almici sfonda sulla destra e mette in mezzo per Graffiedi che ruba il tempo a  Rodriguez e di testa mette alto di poco. Il Cesena reagisce e passa al primo affondo. E' l'11' quando Candreva si incunea in area saltando netto due avversari, Almici lo trattiene e Giannoccaro non ha dubbi ad indicare il dischetto. Si incarica del tiro Bogdani che spiazza Farabbi.

Sull’1-0 il Cesena prova a gestire il possesso palla con il Gubbio che prova a farsi vedere dalle parti di Ravaglia. Al 17' Bazzoffia ha la palla buona per pareggiare, ma sul tiro ravvicinato è bravo il portiere  del Cesena a chiudere con i piedi. Cinque minuti dopo, sugli sviluppi di un  angolo, Gerbo da dentro l’area lascia partire un tiro che centra la traversa.

Per rivedere il Cesena in avanti occorre aspettare il 38' quando Bogdani fa da sponda a Candreva che dal limite spara di poco alto. Nel secondo tempo, Arrigoni decide di mandare in campo Parolo per uno spento Eder, il Cesena prova a spostare in avanti il baricentro, ma il Gubbio riesce sempre a ripartire e tenere in apprensione la retroguardia di  casa. Arrigoni prova anche la carta Martinho al posto di Tommaso Arrigoni e al  23' il Cesena passa ancora. Angolo proprio di Martinho, Benalouane si inventa una palombella che beffa Farabbi.

La partita si spegne, Simoni manda in campo  Ragatzu e Ciofani al posto di Mendicino e Bazzoffia, ma la musica non cambia. C’è ancora tempo per un’occasione di Candreva, che da due passi spara sul portiere, e per un punizione di Ragatzu ben parata da Ravaglia. Poi, in pieno recupero, la rete di Candreva che fissa il risultato sul 3-0.

IL TABELLINO

Cesena (4-4-2): Ravaglia, Ricci, Benalouane, Rodriguez, Lauro, Ceccarelli, T. Arrigoni (9° st Martinho), Guana, Candreva, Bogdani (29° st Rennella), Eder (1°st Parolo). (Calderoni, M. Rossi, Djokovic, Livaja) D. Arrigoni
Gubbio (4-3-3): Farabbi, Amici, Caracciolo, Benedetti, Silva Duarte, Gerbo, Buchel, Raggio Garibaldi, Bazzoffia (16°st Ragatzu), Mendicino (23° st Paonessa), Graffiedi (29° st Ciofani). (Donnarumma, Maccarone, Lunardini,
Montefusco). All. Simoni
Reti: 10' pt Bogdani. 24' st Banalouane. 48' st Candreva
Angoli: 5 a 7
Recupero: 1 e 3 minuti
Ammoniti: 21' pt Ricci
Spettatori: 2mila