Cesena, 18 ottobre 2013 - Il Cesena supera il Bari nell’anticipo della decima giornata (guarda le foto) e vola da solo in testa alla classifica in attesa di Crotone – Lanciano di domani. La formazione di Bisoli liquida i pugliesi con due gol nel primo tempo, Defrel e Succi  i marcatori; il Bari riapre i discorsi nella ripresa con Fedato, ma la rete non basta ad evitare ai pugliesi la quarta sconfitta consecutiva. 


Bisoli ripropone la stessa formazione che ha sbancato Castellamare con il solo Krajnc al posto dello squalificato Capelli. Il Bari invece scende al 'Manuzzi' consapevole di non poter più sbagliare e per l’occasione Alberti rispolvera il 4-3-3 affidandosi in avanti al trio Fedato, Alonso Galano.

Il Cesena parte forte e soprattutto sulla corsia di destra Defrel e Consolini creano subito  problemi alla formazione barese, anche se è il Bari a rendersi pericoloso. Al 10’ Sciaudone da fuori prova a sorprendere Campagnolo, la palla finisce alta di poco e due minuti dopo Calderoni mette in mezzo un pallone che Alonso da pochi passi, al volo, sparacchia sopra la traversa.  

Il Cesena continua a macinare gioco, ma la retroguardia barese è attenta questo fino al 29’ quando Garritano ruba palla a centrocampo e mette in moto Defrel che s’invola verso la porta avversaria e infila Guarna in uscita. Il Bari prova a reagire, al 34’ Fedato si incunea in area ma Volta lo stoppa al limite dell’area piccola  proprio al momento del tiro. Al 37’ arriva il raddoppio: contrasto a centrocampo tra Cascione e Polenta, il rimpallo prende in contropiede la difesa biancorossa, la palla finisce Succi che si fa trenta metri da solo e trafigge Guarna


Fino all’intervallo non succede più nulla. Nella ripresa Alberti manda subito in campo Fossati al posto di Samnick e Beltrame al posto di Romizi, ma al 10’ Cesena ancora pericoloso con Garritano che innesca Succi, il quale serve Defrel che dal dischetto spara a rete: tiro troppo centrale neutralizzato da Guarna. Il Bari sembra spegnersi, ma al 19’ Fedato rimette in corsa i pugliesi sfruttando al meglio un bel lancio di Sciaudone, palla in rete e discorsi riaperti. Bisoli richiama in panchina Garritano e inserisce Coppola,  ma sono ancora i biancorossi a farsi pericolosi con Joao Silva di testa su azione d’angolo battuto da Galano.

Nel Cesena fuori De Feudis dentro Granoche, il modulo diventa un 4-2-3-1, con l’uruguaiano terminale offensivo. Nei minuti finali il Bari tenta a testa bassa di scardinare la difesa bianconera, ma per Campagnolo non ci sono più pericoli e il risultato rimane quello di 2 a 1.

Andrea Baraghini

 

Il tabellino

Cesena- Bari 2-1 (2-0)
Cesena (4-3-1-2): Campagnolo, Consolini, Volta , Krajnc, Renzetti, Tabanelli, De Feudis (27’st Granoche), Cascione,  Defrel (13’st D’Alessandro) ,  Garritano (22’st Coppola) , Succi . (36Coser, 11 Granoche, 13Galli, 24 Capellini, 18 Ingegneri,  30T. Arrigoni, 3 Almici). All. P. Bisoli
Bari (4-3­3): Guarna; Ceppitelli, Samnick(1st Beltrame) , Polenta, Calderoni; Defendi, Romizi (1st Fossati), Sciaudone; Galano,Fedato, Alonso (17st Joao Silva) (12 Pena, 3 Chiosa, 6 De Falco, 9 Marotta, 15 Vosnakidis,  17 Statella).All. Alberti

Arbitro: Ghersini di Genova
reti: 29’pt Defrel, 34’pt Succi, 19’ st Fedato
Angoli:  4 a 2
Ammoniti: 35’st Coppola
Recupero: 1 e 3
Spettatori: 10.875