Cesena, 24 aprile 2014 - La notizia ora è ufficiale: la Corte di Giustizia Federale (secondo grado del diritto sportivo) ha accolto il ricorso bianconero contro il punto di penalizzazione e il mese d'inibizione al presidente Lugaresi. Entrambe le sentenze del primo grado, quindi, sono state annullate, con il Cesena che sale a quota 53 in classifica sempre al quinto posto ma ora a +4 sul nono posto e a -4 dal Latina secondo. Decisiva nelle decisione la documentazione con la dichiarazione di responsabilità della banca per il ritardo di 12 ore nel versamento degli stipendi lo scorso 16 dicembre e la dichiarazione firmata dai giocatori in sede sindacale nella quale accettavano il ritardo di alcuni giorni. "Il mio primo pensiero è stato per la squadra e per i tifosi - ha affermato Lugaresi  -. La Corte Federale ha certificato in pieno la nostra buona fede nella vicenda. La questione ora finisce qui".