La presentazione dello spettacolo
Cesena, 21 luglio 2016 – Quest’anno niente call to action a una band internazionale. «Non c’è una star, ci sono mille star»: un approccio molto democratico e anche molto rock, come sottolinea il sindaco di Cesena Paolo Lucchi, che ieri ha presentato insieme a Fabio Zaffagnini e allo staff di Rockin’1000 la nuova avventura targata ‘That’s Live’. L’evento, che prende forma domenica all’Orogel Stadium, sarà il più grande tributo alla musica rock mai realizzato nella storia. Duecentocinquanta batterie, 250 chitarre, 250 bassi e 250 voci, 30 tastiere e 30 cornamuse suoneranno tutti insieme 15 classici del genere, dai Beatles ai Rolling Stones, dai Police a Bowie e i Clash, arrivando fino agli anni Novanta e Duemila con Verve, Blur e altri.
Ci saranno anche degli special guest, domenica, a dare corpo insieme ai cosiddetti ‘millini’ all’impresa da Guinness. Sono attesi a Cesena Sergio Carnevale e Livio Magnini dei Bluvertigo, Mac dei Negrita, il bassista di Jovanotti Saturnino, Cesareo degli Elio e Le Storie Tese, Altria e Nevruz da X Factor e Federico Poggipollini, chitarrista di Ligabue. «I riff più importanti della storia del rock, suonati dalla band più grande del mondo? Sarà un’emozione unica!», ci rivela in anteprima.
E se lo dice una delle chitarre italiane più influenti degli ultimi 20 anni, ci si può credere. Presenta la serata Nikki di Radio Dj e dirige l’esercito dei rocker il maestro Marco Sabiu. Il millino più giovane? E’ un batterista di sette anni, il più anziano invece ha 70 anni e viene dal Canada. Se i rumors sono confermati, il senior d’eccezione sarà in realtà Raoul Casadei, impegnato con il figlio Mirko nella Notte del Liscio che si conclude proprio domenica. «Li aspettiamo per un Romagna Mia a suon di rock!», esordisce Fabio Zaffagnini. «A oggi abbiamo venduto 10 mila biglietti, è un risultato importante. Per noi incredibile», continua a proposito dell’operazione di crowdfunding, che ha superato i 160 mila euro. «That’s Live è un grande esperimento – sottolinea – Per la gestione degli aspetti tecnici e del suono abbiamo anche membri dello staff dei Muse e degli ACDC». Questa mattina arriva a Cesena il motore ritmico di Rockin’1000: dopo l’accoglienza dei 250 batteristi, domani arriveranno anche gli altri musicisti, e per due giorni si prova a porte chiuse allo stadio. Parlando di Guinnes dei Primati, entrare ufficialmente nel registro costava troppo. Meglio dedicare il budget a un evento «il quanto più possibile emozionante». Carlotta Benini