Lo chef stellato al comando del ristorante Righi di San Marino

Sarà Luigi Sartini a dirigere in prima persona tutte le attività del locale

Il ‘Ristorante Righi - Chef Luigi Sartini’ sul Pianello. In alto a destra Roberto Righi, sotto Luigi Sartini

Il ‘Ristorante Righi - Chef Luigi Sartini’ sul Pianello. In alto a destra Roberto Righi, sotto Luigi Sartini

San Marino, 14 febbraio 2016 - Due strade che si dividono per quello che in effetti è un naturale passaggio di consegne. La famiglia Righi, che da tre generazioni gestisce uno dei ristoranti più importanti di San Marino, fa un passo indietro per lasciare il timone a Luigi Sartini, lo chef che dal 2008 a oggi porta ogni anno sulla vetta del monte Titano la ‘stella’ della Guida Michelin.

«Con Luigi abbiamo passato anni di lavoro e costante impegno – racconta Roberto Righi, nipote di nonna Maria e nonno Sanzio che oltre 50 anni fa avviarono quello che poi diventò il ristorante di famiglia – Abbiamo portato il Ristorante Righi nelle grandi guide nazionali e internazionali, raccolto le opinioni positive non solo di critici, giornalisti, ospiti italiani e stranieri, ma anche delle persone che si approcciano per la prima volta al nostro stile di cucina e sono certo che Luigi continuerà con successo questo cammino».

Roberto ha seguito in questi anni i consigli preziosi del papà Pier Giovanni e dello zio Rodolfo, sempre insieme allo chef Sartini che è riuscito a dare a quel ristorante storico della Repubblica un tocco in più. E da quest’anno sarà proprio Luigi Sartini a dirigere e gestire in prima persona tutte le attività di Righi.

La prima novità arriva già dal marchio e dall’immagine. Il nome dello storico ristorante sammarinese si unisce a quello di chi, dagli anni ’90 è al comando della sua cucina: da ‘Ristorante Righi’ si passa a ‘Ristorante Righi – Chef Luigi Sartini’.

«Per me si apre una nuova avventura umana e professionale – dice lo chef ‘stellato’ In questi anni, insieme a Roberto Righi e suo padre Pier Giovanni prima di lui, abbiamo fatto crescere e migliorare di anno in anno il ristorante. Oggi sono di fronte alla sfida di continuare questo percorso e offrire, come sempre abbiamo fatto in passato, novità e proposte in grado incuriosire chi non ci ha mai visitato e di soddisfare al meglio le richieste dei nostri clienti, che siano semplici turisti del gusto oppure appassionati di cucina alla ricerca di una grande esperienza della tavola».

‘Lumache e fois gras con carciofi profumati alla vaniglia’ e ancora ‘Passatelli con poveracce e canocchie disidratate su crema di spinaci’: le proposte accattivanti di Sartini sono sinonimo di garanzia.

La ‘struttura’ del ristorante non cambia. Il piano terra resterà ‘Osteria – La Taverna’ in cui assaporare piatti gourmet in modo più semplice e veloce. Il primo piano sarà tutto del ‘Ristorante’ con i suoi piatti estremamente ricercati. Luogo che ha accolto grandi ospiti.

Ultimamente ha scoperto la cucina di ‘Righi’, il presidente della Fia ed ex direttore tecnico del ‘Team Ferrari’ Jean Todt. «Era ospite a San Marino per un appuntamento organizzato dalla Federazione automobilistica per cui abbiamo allestito la cena di gala – spiega Sartini – Ha talmente gradito la serata che il giorno successivo ha voluto fare colazione da noi, con i nostri dolci e croissant, sorvolando sul fatto che eravamo ancora chiusi...».