Assicurazione non paga i danni: doppia condanna in tribunale

Anziana la spunta: avrà un risarcimento maggiorato

L’anziana era stata travolta in via del Molino, ma l’assicurazione non voleva risarcirla

L’anziana era stata travolta in via del Molino, ma l’assicurazione non voleva risarcirla

Civitanova Marche, 25 aprile 2015 - L’assicurazione non voleva pagare i danni causati da un suo assicurato, ma alla fine il giudice l’ha condannata a risarcire il danno, a pagare anche una somma in più per la lite temeraria, e infine è stata segnalata all’Istituto di vigilanza. Così una civitanovese di 84 anni, Grazia Ciucani, assistita dall’avvocato Maurizio Vallasciani, ha vinto la sua causa.

Il fatto era successo il 5 gennaio 2012. Nel tardo pomeriggio, mentre camminava lungo via del Molino, l’anziana era stata colpita da dietro da un Fiat Fiorino che, dopo aver urtato contro un’auto parcheggiata sulla destra, l’aveva investita. Il conducente però disse di essere stato costretto a sterzare verso la pensionata, per evitare un veicolo che arrivava dalla direzione opposta, e così la sua assicurazione, la Milanese, non voleva risarcire la donna.

La civitanovese allora ha avviato una causa civile. Nel processo, pur di non dover pagare i danni, la Milanese ha tirato in ballo particolari che nemmeno il conducente del furgone aveva mai detto, ad esempio che la donna stesse attraversando la strada. L’avvocato Vallasciani però ha chiamato un testimone che ha raccontato come si erano svolti davvero i fatti. Alla fine dunque il giudice di Macerata, Corrado Ascoli, non solo ha imposto alla società il risarcimento, ma ha inflitto anche un’ulteriore sanzione prevista per chi promuove procedimenti infondati, e soprattutto ha segnalato il caso all’istituto che si occupa della sorveglianza delle compagnie assicuratrici, l’Isvap. Un bel segnale per chi aspetta tempi biblici per i risarcimenti dovuti.