Un poliziotto nel garage di viale Vittorio Veneto
Civitanova Marche (Macerata), 6 marzo 2015 - Un bivacco di spacciatori e tossicodipendenti in alcuni garage di viale Vittorio Veneto. È stato scoperto dalla polizia che ha denunciato due giovani pusher tunisini. Attorno alle 21.30 di giovedì, personale del commissariato di Civitanova, diretto da Roberto Malvestuto, ha notato alcune persone, verosimilmente tossicodipendenti, che entravano e uscivano dai garage ai civici 256-258 di viale Vittorio Veneto.
L’area era stata ispezionata già nei giorni precedenti, poiché i movimenti erano già stati segnalati anche da alcuni condomini preoccupati e spaventati dallo strano andirivieni.
L’area condominiale seminterrata in questione è stata perlustrata in particolare nella serata di ieri da diversi poliziotti in divisa della volante ed in borghese della squadra anticrimine. Illuminando dall’esterno le varie autorimesse, attraverso i fori sulle porte o gli spazi lasciati dalle porte semichiuse, gli agenti notavano che in una in particolare erano rifugiati all’interno due uomini stranieri che stavano sdraiati su un letto. Considerando che verosimilmente gli stessi avevano perpetrato il reato di invasione di edificio ed avendo la necessità di identificarli, i poliziotti hanno fatto irruzione all’interno del box, aprendo la porta che era inizialmente semichiusa. Una volta dentro, hanno bloccato i presenti e iniziato una perquisizione nel garage che versava in condizioni igieniche molto precarie. Praticamente il box era stato adibito a rifugio per dormire e consumare stupefacente. A seguito dell’attività di ricerca venivano infatti rinvenuti e sequestrati due ovuli confezionati in cellophane, dei quali uno era già aperto e l’altro intero e sigillato, nonché un piccolo involucro in cellophane che al successivo esame della polizia scientifica è risultato che contenevano sostanza stupefacente del tipo eroina, del peso complessivo di circa 13 grammi. Inoltre è stato rinvenuto materiale per il confezionamento delle dosi, e materiale per il consumo (siringhe e carta stagnola).
Le persone rinvenute C. A, nato a Sfax (Tunisia) nel 1989 in Italia senza fissa dimora, e C.A., nato a Sfax (Tunisia) nel 1987, in Italia senza fissa dimora, sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Macerata per il possesso dello stupefacente e per il reato di invasione di edificio. Nel corso delle operazioni di polizia nell’androne del garage è stato rinvenuto anche uno scooter di grossa cilindrata risultato oggetto di furto. Il mezzo è stato recuperato per la riconsegna al proprietario.