Caritas, pronta la casa di via Parini

Civitanova: sabato taglio del nastro per la struttura dedicata a don Lino

Civitanova, apre la nuova casa della Caritas (Foto Cellini)

Civitanova, apre la nuova casa della Caritas (Foto Cellini)

Civitanova Marche (Macerata), 24 maggio 2016 – Un anno di lavori, un impegno finanziario che supera il milione di euro e una capacità di accoglienza che consentirà di arginare il disagio e la povertà. E’ la nuova Caritas e verrà inaugurata sabato in via Parini, intitolata a don Lino Ramini che a fine anni 80’ trasformò il vecchio asilo Cecchetti in un luogo per distribuire pasti ai bisognosi, gettando un seme per una sfida che altri hanno raccolto e portato avanti.

E con l’impegno in prima linea della Diocesi di Fermo e del vescovo Luigi Conti, e l’aiuto di tanti privati, arriva a conclusione la ristrutturazione dell’edificio curata dall’architetto Barbara Moschettoni che della Caritas di Civitanova è anche coordinatrice.

«Novecento mq di superficie – spiega – il piano terra dedicato all’accoglienza, con il centro di ascolto, il locale mensa e lo spazio per la distribuzione degli alimenti. Al piano superiore sei camere per 13 posti letto e un ambulatorio medico, mentre nel sottostrada ci saranno locali per la distribuzione di vestiario e il magazzino».

Alla presentazione dell’evento inaugurale, che si terrà sabato (ore 11 teatro Conti a San Marone), ieri mattina c’erano don Vinicio Albanesi, presidente della Comunità di Capodarco e della cooperativa 13 Maggio a Civitanova, e don Pietro Orazi, direttore della Caritas diocesana.

«La Caritas di Civitanova ha avuto uno sviluppo notevole – hanno detto – e questa struttura ci dà nuove opportunità di aiutare e accogliere chi ha bisogno». Con la nuova Caritas chiuderà la mensa di via Fiume, accanto alla parrocchia di Cristo Re, ma resterà operativo il centro di accoglienza di San Gabriele con 6 posti letto.

L’edificio ospiterà anche un ambulatorio medico. «Ce lo ha chiesto il vescovo – spiega Galliano Micucci, della cooperativa 13 Maggio – e lo faremo in collaborazione con la Asur e in convenzione con medici specialisti che hanno già dato la loro adesione. Sabato sarà un giorno speciale anche perché ricorderemo don Lino a 10 anni dalla morte e festeggeremo il 35esimo anniversario dalla fondazione della cooperativa».

Appuntamento al teatro Conti. Ci saranno monsignor Luigi Conti, parlerà del ‘Significato della casa di carità’, monsignor Nunzio Galantino, segretario generale della Cei, don Alberto Spito, vicario foraneo e altre autorità. Ai partecipanti verrà regalato il libro ‘Il dono della vita’ che raccoglie gli scritti di don Lino, curato da Clara Grassi Marinelli. Poi alle 12.30 il taglio del nastro della casa di carità ‘don Lino Ramini’.