Civitanovese, scende in campo Corvatta: "La società ci mostri i libri contabili"

L'appello del sindaco: "Abbiamo diritto di conoscere la situazione"

Il sindaco Tommaso Corvatta allo stadio Polisportivo  con Sabina Santinello, patron della Civitanovese (foto Vives)

Il sindaco Tommaso Corvatta allo stadio Polisportivo con Sabina Santinello, patron della Civitanovese (foto Vives)

Civitanova Marche, 3 marzo 2015 - Sul fronte della Civitanovese, la novità viene dal sindaco Corvatta. In una nota consegnata alla stampa, rivolge un invito alla proprietà, affinché «in questa fase particolarmente delicata per il futuro di una società profondamente radicata nella città, faccia uno sforzo orientato alla massima trasparenza». E massima trasparenza significa «mettere a disposizione i libri contabili, a tutela del sodalizio sportivo rossoblù, della sua storia, dei suoi sostenitori, dei cittadini di Civitanova e degli eventuali possibili acquirenti, che hanno diritto di conoscere dettagliatamente la situazione». «È fondamentale – dice Corvatta – che in un momento così complesso sia fatta massima chiarezza intorno alla contabilità e alla reale situazione economica della società, per riuscire a superare questa fase di incertezza».

La nota del sindaco fa seguito all’iniziativa dell’avvocato Diego Perrone, che per conto dell’imprenditore Giovanni Cerolini, ha ribadito la volontà di acquisto della società, anticipando venerdì in una lettera di intenti, le condizioni per trattare. Il clima generale, comunque, non è dei migliori e non serve dirlo. Ieri s’era sparsa addirittura la voce che oggi i giocatori non si sarebbero allenati, in segno di protesta. Il problema è sempre quello: loro hanno esigenze di famiglia e personali, la società promette ma rinvia il pagamento dei compensi. Su qualcuno incombe la minaccia di sfratto, altri hanno problemi d’altro genere, sempre legati ai mancati compensi. Non si tratta di lussi ma di sopravvivenza, ed in questi casi non è facile tirare avanti la carretta.

Il presidente Patitucci, dal canto suo, da una parte sbotta e dall’altra rassicura. Sbotta contro la pressione che anche lui dice di avvertire: da parte dei tifosi, dei creditori, dei potenziali acquirenti e adesso anche del sindaco, «al quale risponderò personalmente», dice. Poi passa alle rassicurazioni. «Stiamo facendo chiarezza – dice –, i miei consulenti continuano a lavorare per chiarire la situazione debitoria, che va sanata nel rispetto delle priorità, che per il futuro della Civitanovese ritengo più importanti della stessa quantità. Pagherò tutto e presto, su questo si deve stare certi, la pressione non serve». Fra le priorità, il presidente mette in primo luogo i ragazzi «che stanno fuori casa ed hanno esigenze serie», e promette che «domani (oggi, ndr) e poi dopodomani assolverà ai suoi compiti»”. Quanto infine al tempo che impiegheranno consulenti per chiarire la situazione, Patitucci non si pronuncia. «So che stanno lavorando molto e seriamente, il resto non lo so. Spero facciano presto».