Controlli all'hotel House di Porto Recanati (foto d'archivio)
Civitanova, 15 ottobre 2017 - Un pakistano di 28 anni è stato arrestato ieri pomeriggio per spaccio di sostanze stupefacenti all'Hotel House di Porto Recanati. Gli agenti della Squadra mobile stavano effettuando controlli specifici nella nota struttura residenziale quando, appena arrivati nel parcheggio, si sono accorti della fuga precipitosa di due giovani immigrati, che avevano avvistato e riconosciuto l'auto delle forze dell'ordine. I due hanno imboccato una stradina che porta sul retro della struttura, mentre gli agenti si lanciavano all'inseguimento. Alla fine, i poliziotti sono riusciti a fermare i due, risultati essere cittadini afghani di 23 e 25 anni residenti della struttura, e di cui uno già noto alle forze dell'ordine.
Gli agenti hanno quindi proceduto al controllo della loro abitazione, dove hanno rintracciato anche un cittadino bengalese. Non solo: nell'appartamento vivevano anche altri immigrati, al momento del controllo assenti. E proprio nella stanza di questi ultimi gli agenti hanno trovato una valigia nascosta in un armadio, con all'interno due involucri di eroina e una carta di credito intestata al pakistano 28enne, oltre a uno smartphone di ultima generzione in cui erano conservate anche varie foto dell'uomo, scattate proprio all'interno di quella stanza. Presente nella stanza anche materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi.
Così, il pakistano è stato rintracciato e fermato poco dopo mentre si trovava al buio, all’interno di un giardino pubblico nel quartiere Europa di Porto Recanati. Alla vista della polizia, il 28enne ha cercato di darsi alla fuga a piedi, ma è stato subito raggiunto e bloccato. Perquisito, l'uomo è stato trovato in possesso della chiave della stanza in cui era stata trovata la valigia con la droga, un'ingente somma di denaro e un'altra carta prepagata. L’attività effettuata rientra in una programmazione di servizi, in atto da mesi con la collaborazione della polizia municipale di Porto Recanati, grazie ai quali la Questura di Macerata monitora i fenomeni di illegalità nei complessi residenziali Hote House e River Village.