Un momento dell’inaugurazione (foto De Marco)
Civitanova Marche, 19 marzo 2017 – Da ieri c’è un luogo a Civitanova Alta che può accogliere la sofferenza di mamme e bimbi vittime di violenza di genere o con problemi di povertà. E’ la ‘Casa per donne e bambini San Silvestro’, un edificio con una storia: struttura di ricovero per malati psichiatrici negli anni Ottanta, poi dal 1995 la chiusura. Adesso, con un investimento di 500mila euro del Comune, Regione e Istituto Paolo Ricci è stato restituito alla città. Ha mantenuto la vocazione nel sociale e servirà un territorio che è quello dell’Ambito. Inaugurazione davanti a tanta gente, esponenti di associazioni, parrocchie, staff dell’Ambito XIV con in testa il responsabile Carlo Flamini, dipendenti e vertici del Paolo Ricci, operatori e dirigenti dei Servizi sociali del Comune e dei settore Lavori pubblici, inoltre il sindaco Tommaso Corvatta, il presidente della Regione Luca Ceriscioli, il vicesindaco Giulio Silenzi.
«Con questa apertura recuperiamo un altro pezzo della città alta. Storie di difficoltà e disperazione possono essere accolte in questo edificio che ci permette di affrontare queste emergenze» ha detto Corvatta. «E’ da queste scelte che una comunità fa, che passa l’essenza di ciò che siamo e dei valori che abbiamo» ha aggiunto Ceriscioli. Emozionato Silenzi che nel suo intervento ha ricordato la sua personale battaglia per garantire i diritti di accoglienza ai malati di mente in un’epoca in cui venivano relegati ed emarginati. La San Silvestro è un centro diurno e residenziale, ha 12 posti letto e chi vi troverà accoglienza sarà inserito in un progetto di reinserimento nel tessuto sociale esterno. Ad occuparsi della gestione sarà il Paolo Ricci.
La struttura è stata benedetta dal don Alberto Spito e don Ginesio Cardelli. All’interno, quadri realizzati da artisti locali: Benito Cicchinè, Antonio Remonti, Tiziana Cardarelli, Salvatore Negro, Rosanna Ciminari, Nicola Fioretti, Carla Terracciano, Alayde Spernanzoni, Massimo Radaelli, Anna Donati e Elisa Conestà. Tra i presenti l’assessore regionale Francesco Micucci, l’assessore Gustavo Postacchini, i consiglieri Lidia Iezzi, Daniele Angelini e Mirella Franco.