Porto Recanati, all’Hotel House minaccia i vicini con due coltelli

Nigeriano bloccato al quinto piano e denunciato dai carabinieri. E’ stato poi ricoverato a Civitanova

Carabinieri all’Hotel House

Carabinieri all’Hotel House

Porto Recanati (Macerata), 9 dicembre 2017 – In stato di alterazione psicofisica, brandendo due grossi coltelli da cucina, urla e minaccia tutti quelli che gli passano a tiro. Protagonista un nigeriano di 42 anni, la scorsa notte, al quinto piano dell’Hotel House a Porto Recanati. L’uomo è stato bloccato dai carabinieri e denunciato per porto abusivo d’armi. Quindi è stato ricoverato all’ospedale di Civitanova.

L’operazione è uno dei risultati del controllo straordinario del territorio, messo in atto da parte dei carabinieri, tra il 7 e l’8 dicembre a Porto Recanati. In azione i militari della Compagnia di Civitanova, con l’ausilio di quattro pattuglie della Compagnia d’intervento operativo del 4° Battaglione Veneto e personale dei reparti speciali quali quelli del Nucleo Ispettorato del lavoro di Macerata e i cinofili con cani antidroga da Pesaro, per un totale di 18 pattuglie. Nel corso dei controlli, anche con l’attuazione di posti di blocco e pattuglie a piedi per le vie del centro cittadino per le manifestazioni natalizie.

Oltre al nigeriano, sono stati denunciati due pakistani di 37 e 23 anni, trovati senza documenti e risultati clandestini, per i quali sono state avviate le pratiche per l’espulsione. Un tunisino di 42 anni, pluripregiudicato, invece, che dopo essere stato rintracciato e sottoposto ad accertamenti fotosegnaletici, identificato precedentemente con 15 alias, è risultato avere un provvedimento di espulsione per «pericolosità sociale attuale» emessa dall’Ufficio di Sorveglianza di Ancona . Per cui dopo aver avviato le procedure di espulsione con la Questura di Macerata, l’uomo è stato accompagnato al Centro permanenza rimpatri di Torino per la successiva espulsione definitiva dal territorio nazionale. Nel corso del servizio, inoltre, sono state identificate 74 persone e controllati 46 veicoli. Elevate 12 contravvenzioni al codice della strada, eseguite 13 perquisizioni di cui 3 domiciliari ed ispezionati tre casolari.