Porto Recanati, il ladro seriale tradito dalla bici. Scoperto dalla ferita sulla gamba

Tunisino denunciato. In casa aveva la refurtiva

CARABINIERI Refurtiva trovata in un appartamento dell’Hotel House (foto d’archivio)

CARABINIERI Refurtiva trovata in un appartamento dell’Hotel House (foto d’archivio)

Civitanova, 15 febbraio 2018 -  Tunisino gira in bicicletta fuori dall’Hotel House, ma cade per terra e dopo l’urto comincia a sanguinare da una gamba. Una pattuglia dei carabinieri che si trova là vicino lo soccorre, ma scopre dal taglio sulla gamba che si tratta del ladro che la sera prima si era intrufolato nella parrucchieria «Valentina hair stylist» e nelle ultime settimane aveva colpito altri negozi del centro. Lo straniero è stato denunciato per furto aggravato e i carabinieri gli contestano almeno otto furti a danni di negozi e di attività commerciali. È accaduto martedì sera nel piazzale dell’Hotel House. Sono circa le 20 quando un tunisino di 26 anni gironzola in bici nel piazzale del condominio. L’uomo, però, improvvisamente cade dalla bici e comincia a sanguinare vistosamente da una gamba, tant’è che alcuni passanti chiamano l’ambulanza del 118, per farlo soccorrere.

Ma una pattuglia dei carabinieri che è lì vicino, notando la caduta dell’uomo, si avvicina per aiutarlo e proprio in quel momento i militari vedono come all’uomo si sia riaperto un profondo taglio alla gamba. A quel punto, vedendo che la ferita riportata dal tunisino poteva corrispondere con quella che si era procurato il ladro che la notte prima era entrato nel negozio di parrucchieria «Valentina hair stylist», i carabinieri cominciano a controllare il 26enne, poi risultato clandestino.

I militari  salgono così nell’appartamento dell’Hotel House dove risiede il giovane e lì i loro sospetti trovano conferma. All’interno trovano infatti diversi oggetti e la refurtiva di alcuni furti compiuti in una pizzeria, in un bar e in uno stabilimento balneare. Inoltre, sono stati ritrovati anche dei vestiti che, come confermato da alcune registrazioni delle telecamere di videosorveglianza, combacerebbero col vestiario che il ladro seriale indossava durante diversi furti. Sempre secondo le indagini dei carabinieri, il tunisino era un nome già noto alle forze dell’ordine ed era stato in precedenza domiciliato a Civitanova, prima di trasferirsi, un mese fa, a Porto Recanati.

L’uomo è stato denunciato per furto aggravato ed è ritenuto il responsabile di otto furti avvenuti a Porto Recanati nel mese di febbraio. Per lui sono state anche avviate le pratiche di espulsione. Nel corso dello stesso pomeriggio, i carabinieri hanno infine denunciato tre pakistani (uno di 30 anni, l’altro di 28 e il terzo di 26) per detenzione di droga ai fini di spaccio, perché trovati con addosso diversi grammi di marijuana e di hashish.