Le meduse al contatto con la pelle rilasciano una sostanza urticante (foto d’archivio)
Civitanova (Macerata), 24 agosto 2016 - Quest’estate diversi bagnanti hanno loro malgrado avuto un incontro ravvicinato con una medusa. La sensazione è che la presenza di questo fastidioso abitante dell’Adriatico sia sempre più percepibile sulle nostre coste. «Più del solito – spiega Luca Sisti, responsabile di servizio del Csla (Centro soccorso litorale adriatico) –.Tanti nuotatori ci dicono che al largo si trovano grandi meduse, seguite in scia da alcune più piccole – osserva Sisti –. Cubomeduse? No, principalmente si tratta di meduse comuni nei nostri mari. Danno fastidio, ma fortunatamente non hanno creato particolari problemi. Anche se quest’anno sembrano più aggressive e molte restano attaccate ai bagnanti con i tentacoli». E si sa che sono dolori nel tentativo di toglierle di dosso. Ma cosa fare, se capita di imbattersi nei tentacoli urticanti? «Ci sono dicerie e luoghi comuni – prosegue – ma la cosa migliore è evitare di toccare il punto in cui si è stati punti, perché così si può sprigionare liquido urticante. Meglio lavarsi con l’acqua di mare, evitando però il contatto diretto».
Cosimo Crucinio è un bagnino di salvataggio con anni e anni di esperienza sulle coste. Uno che il nostro mare lo conosce davvero bene. Presenze in aumento? «Sì, ne sono state avvistate più dell’anno scorso di meduse – racconta Crucinio – tanto che a Ferragosto una ventina di persone, forse più, sono venute da me dopo che hanno avuto uno spiacevole incontro con questi animali. Il perché della crescita? Dipende dalle correnti che portano le meduse a ridosso della costa. Ho cominciato il servizio da bagnino sul mar Ionio. Lì le meduse si muovono di più in branchi, mentre qui non ne ho mai viste in modo così massiccio insieme. Quelle che vediamo in questi giorni sono principalmente poco urticanti e al largo sono state avvistate anche di grandi dimensioni. Ma ci sono pure alcuni tipi, quelle più scure e piccole, quasi beige, che sono più fastidiose».
Altri rimedi, quando si viene punti da una medusa? «Faccio utilizzare una crema a base di aloe che funziona bene per lenire il dolore – propone Crucinio come rimedio – ma anche uno stick con ammoniaca diluita può fare al caso». Mara Petrelli, presidente del Csla, aggiunge: «Quest’anno la loro presenza si è sentita di più». «Tanti bagnanti – prosegue – si sono già lamentati. Con le particolari correnti le meduse arrivano a riva, e gli incontri sono più frequenti, specie nei giorni in cui scoppia il gran caldo».