Civitanova, rivoluzione parcheggi. "A pagamento 630 posti in centro"

Sosta, il piano del Comune: pass per i residenti e un park sotterraneo

Parcheggi a pagamento

Parcheggi a pagamento

Civitanova, 24 gennaio 2018 - Va avanti a grandi passi il piano del Comune per trasformare in parcheggi a pagamento gli stalli di sosta, ora gratuiti, presenti nel cuore del centro di Civitanova. Lunedì sera, il vicesindaco Fausto Troiani ha promosso un nuovo incontro con i residenti e ha esposto la prima parte di quel progetto sui parcheggi già annunciato a novembre dell’anno scorso. Troiani ha parlato di «una svolta epocale per la città», ribadendo però che per i residenti ci sarà la possibilità di ottenere un pass agevolato per sostare liberamente in centro. Le modalità di attuazione del piano sono ancora in fase di studio. Il tecnico Maurizio De Florio ha mostrato una prima pianta delle novità.

La trasformazione degli spazi di sosta in parcheggi a pagamento riguarderà il quadrilatero che da nord a sud si estende da via Lauro Rossi a via Mazzini (e in un secondo momento fino a via Piave); da est a ovest, invece, la zona è compresa tra viale Matteotti, viale Vittorio Veneto e corso Umberto I. In questo quadrilatero i parcheggi a pagamento si sostituiranno a quelli gratuiti e, dove possibile, la sosta sarà regolamentata. «Saranno creati circa 630 parcheggi a pagamento – ha detto De Florio – che si andranno ad aggiungere ai 500 già esistenti. Il centro ha una sua conformazione e in alcune vie non possiamo individuare dei parcheggi, viste le dimensioni ridotte della carreggiata. Se infatti vi prevedessimo degli stalli, la carreggiata in alcuni casi si ridurrebbe al di sotto dei limiti stabiliti del codice della strada. In altre vie, poco più larghe, prevedremo invece degli stalli soltanto da un lato sempre per motivi di spazio. Nelle vie si perderanno alcuni posti? Sì, ma in numero limitato».

È il caso ad esempio di via Mameli, mentre in tratti come via Conchiglia o via Pola e in buona parte di via della Nave (dove le auto parcheggiano anche senza strisce) la regolamentazione non sarà considerata. «Se in queste strade – ha infatti detto De Florio – applicassimo il codice della strada per realizzare dei parcheggi blu, perderemmo una metà degli spazi». La nuova regolamentazione dei parcheggi potrebbe attrarre degli investimenti, per recuperare e implementare il numero delle soste nel centro della città. Così, almeno, sostengono dalle parti del Comune.

«Abbiamo contattato delle ditte che realizzano dei parcheggi sotterranei ed eseguito anche dei sopralluoghi per verificare la possibilità di realizzarne anche in prossimità del centro. È chiaro che chi viene a investire fa i suoi ragionamenti per tornaconto economico». E la presenza di parcheggi gratuiti a ridosso di un eventuale parcheggio sotterraneo a pagamento scoraggerebbe certamente gli automobilisti dallo scegliere quest’ultimo. Tra i luoghi individuati per realizzare il parcheggio sotterraneo ci sono il varco sul mare e via Da Vinci, ma è tutto in divenire e sulla carta non c’è niente. «Se decidessimo di ampliare la sosta a pagamento – ha detto Troiani ai residenti – potremmo essere operativi a breve. Certo, inizialmente i residenti dovranno sopportare dei sacrifici e non sempre si troverà posto sotto casa, ma si tratta una svolta epocale, che porterà via via i miglioramenti, fino alla sistemazione dell’area Ceccotti con nuovi parcheggi. I posti, quindi, ci saranno». Presenti alla riunione anche Alberto Mobili, presidente Civitas, e l’assessore Giuseppe Cognigni. Nei prossimi passaggi, il Comune valuterà con uno studio il numero di stalli effettivi e quello dei residenti che potrebbero usufruire del pass per la sosta. Fatto un raffronto tra esigenze e numeri, si valuterà anche se allargare il pass per altri possibili richiedenti.