Porto Recanati, rissa a colpi di bottiglie tra ragazzi

Notte folle tra centro e lungomare: coinvolta anche una donna con un bambino in bracco

Maxi rissa a bottigliate (Foto Scardovi)

Maxi rissa a bottigliate (Foto Scardovi)

Porto Recanati, 9 agosto 2017 - Botte da orbi con tanto di bottiglie rotte tra piazza Brancondi e il lungomare Palestro, forse per motivi di droga. Questo è successo l’altra notte, verso l’1.45, nel centro di Porto Recanati, dove è scoppiata improvvisamente una rissa tra un gruppo di ragazzi, più o meno ventenni, residenti a Porto Recanati, e un altro gruppetto composto da una donna con con una bambina di tre anni e altri tre uomini sui trent’anni, originari di Torino. «Stavo pagando il conto al Barril – dice Alessandro Trevisani, giornalista portorecanatese che ha assistito alla scena – quando ho visto e sentito una donna gridare ‘marocchino bastardo’, vieni a farlo a Torino’», mentre si allontanava dal lungomare Palestro e andava verso il vicolo che dà in via Rosselli, tenendo in braccio una bambina di circa tre anni e in compagnia di tre tizi sui 27-30 anni che si definivano torinesi.

Uno dei tre, tra l’altro, teneva per il collo un frammento di bottiglia rotta e mostrava diverse ferite sul corpo e le braccia. Mentre dall’altra parte del lungomare, c’erano alcuni ragazzini intorno ai 18 anni, cinque o sei, visibilmente innervositi. Uno di loro era tenuto a stento dagli altri, e gridava alla donna: «Tu sei al paese mio, non puoi fare il c... che ti pare». Ma la rissa, secondo alcuni residenti, sarebbe iniziata prima. «Entrambi i gruppetti stavano davanti al cinema Kursaal in piazza Brancondi – dice un altro portorecanatese – quando fra loro, per motivi che non so, è volata qualche parola di troppo e probabilmente qualche spintone. La cosa sembrava finita là, visto che i due gruppi si erano poi staccati. Dopo un quarto d’ora però si sono beccati nuovamente nel lungomare Palestro.

La donna con la bambina, mentre girava per il vicolo di via Rosselli, gridava contro uno dei ragazzini di Porto Recanati che era particolarmente agitato visto che lo tenevano tutti gli amici. A quel punto i due gruppi hanno girato entrambi in via Rosselli, dove abbiamo sentito tante grida e botte». Dopo circa mezzora sono poi arrivate due pattuglie dei carabinieri del Radiomobile di Civitanova, ma dei litiganti nessuna traccia. Secondo alcune indiscrezioni, sembrerebbe che la lite sia stata scatenata da questioni di droga e soldi.