Le due ragazze dovevano andare in piazza XX Settembre ma non ci sono arrivate
Civitanova Marche, 28 giugno 2017 - Minacciata e ferita con un coltello e poi rapinata. Brutta avventura per una giovane maceratese che aveva scelto Civitanova per trascorrere la serata. La ragazza, una ventenne, era insieme ad un’amica. L’altra notte, intorno alle due, dopo aver parcheggiato la macchina, le ragazze si sono dirette in centro verso piazza XX Settembre dove non sono mai arrivate perché all’altezza del sottopassaggio di via Buozzi si sono trovate davanti due magrebini, uno dei quali con un coltello in mano, che ha usato per minacciare e ferire la maceratese all’avambraccio, per fortuna in maniera non grave, prima di sottrarle il cellulare e un po’ di contante, circa 60 euro. I due sono poi scappati via a piedi, prendendo la direzione del quartiere di San Marone.
La giovane è dovuta ricorrere alle cure mediche, ma lo choc subìto non le ha impedito di mantenere quel tanto di lucidità che le ha permesso di focalizzare il volto degli aggressori, al punto da riuscire a dare ai carabinieri gli elementi per fermarne uno. Infatti, quando in caserma la ragazza ha potuto visionare l’album dei fotosegnalati non ha avuto dubbi nell’identificare uno dei due uomini che l’avevano aggredita e rapinata la notte precedente. Scattato il piano delle ricerche, i carabinieri hanno rintracciato nell’ex area della Cecchetti, nei pressi della sede dell’Inps, un nordafricano di 25 anni, tra l’altro già noto alle forze dell’ordine perché pluripregiudicato e con precedenti relativi a furti, e che è stato arrestato come indiziato di reato.
Gli vengono contestati la rapina e le lesioni. Ora resterà rinchiuso nel carcere di Fermo fino a che non comparirà in tribunale per l’udienza di convalida dell’arresto.