Tenta di truffare un'anziana con la scusa del regalo per il nipotino

Un uomo entra in casa con una scusa, ma viene messo in fuga dal marito

Allarme truffe (foto di repertorio)

Allarme truffe (foto di repertorio)

Civitanova Marche, 13 ottobre 2016 – E’ andata male all’uomo che, l’altra mattina, ha tentato di estorcere denaro a un’anziana, peraltro già vittima di una truffa poco tempo fa. La tecnica è sempre quella. Parcheggia un macchinone davanti alla casa della vittima prescelta, scende, vede la signora nel giardino, la saluta con deferenza e le chiede se lì per caso abita un certo tal dei tali, con la moglie e con un nipotino di poco tempo.

Alla risposta affermativa, l’uomo, elegante, capelli rasati e altezza media, apre il cancello ed entra seguendo la signora ignara fino in casa. Ha in mano un pacchetto e le dice che è un regalo per il nipotino su commissione del genero. Le chiede una somma senza specificarle quanto, e parlando e seguendola con finta distrazione, si infila dentro la camera. Qui la somma viene specificata, un migliaio di euro: la signora resta di sasso. E l’uomo, intanto, sbircia.

A questo punto entra in ballo il marito della donna che dalla cucina chiede chi sia quel tipo e che cosa voglia. Il damerino farfuglia qualcosa, tenta di spiegargli il motivo della presenza. L’anziano non abbocca: «Ma come – gli dice – porti un regalo e pretendi i soldi?». L’ intruso capisce che il bliz è fallito, si riprende il pacco-regalo momentaneamente posato sul davanzale: «Se non avete i soldi – saluta – ritorno più tardi». E se la fila.

I due anziani coniugi racconteranno l’accaduto ai carabinieri. Il giorno prima avevano visto, seminascosto dietro una grande pianta di gelso, un giovane che guardava con insistenza verso la loro abitazione. Forse un caso. Ma è loro impressione, e non solo la loro, che nella zona (in via D’ Annunzio) ci sia qualcuno che dà la dritte buone per mettere a segno qualche colpetto.