Terremoto, l’appello dei negozianti: “Venite per i regali di Natale”

Tolentino, nel mirino le agevolazioni per gli sfollati a Civitanova

I negozianti di Tolentino

I negozianti di Tolentino

Civitanova, 1 dicembre 2016 - «Se potete, tornate a fare acquisti nel vostro paese, noi ce la stiamo mettendo tutta e solo insieme possiamo farcela». E’ questo l’appello dei commercianti del centro storico di Tolentino, appena hanno saputo che il comune di Civitanova sta predisponendo una card per i senza casa trasferiti sulla costa che consentirebbe di avere sconti nei negozi.

«Se questa agevolazione fosse applicata solo a beni e servizi di prima necessità – spiegano i negozianti – non potremmo che essere contenti che i nostri concittadini vengano trattati con riguardo. Ma, se gli sconti venissero estesi a tutte le categorie merceologiche e quindi allo shopping di Natale, allora non si può più presentare questa iniziativa come un aiuto ai terremotati, bensì agli esercenti di Civitanova. Anche noi infatti siamo stati colpiti dal sisma, noi che fin da subito abbiamo rialzato le saracinesche dei nostri negozi e sostenuto una campagna di solidarietà per i nostri clienti, per ricominciare insieme e non lasciar morire la nostra città, applicando sconti e organizzando promozioni.

Il vero sostegno l’abbiamo ricevuto da tante città e altrettante associazioni, ma l’iniziativa del comune di Civitanova non ha niente a che vedere con la solidarietà e l’emergenza terremoto, è solo un modo per sfruttare la situazione. Dalle tante testimonianze che ci arrivano dai nostri concittadini lontani da Tolentino, abbiamo la certezza che non si faranno circuire da offerte varie, anzi, nei limiti delle loro possibilità, torneranno a fare gli acquisti natalizi a Tolentino. Sarebbe stato un aiuto concreto invece l’allestimento di bus navette gratuite, che avrebbe condotto la popolazione nei propri Comuni di appartenenza, aiutandola a riprendere le vecchie abitudini. Perché si sa, quando si avvicinerà l’estate, i terremotati bisognerà solo allontanarli velocemente…».

Intanto i commercianti del centro, aperti anche domenica pomeriggio, continuano a promuovere «sconti e sorrisi» e si fanno forza, sostenendosi a vicenda e pensando al programma natalizio.