Overdose fatale, l’appello del procuratore: “Chi era con Davide, parli”

Il magistrato Giovanni Giorgio si rivolge agli amici del trentanovenne di Cupra Marittima morto domenica nell’ospedale di Civitanova

Davide Brutti

Davide Brutti

Civitanova (Macerata), 19 settembre 2014 - «Per senso di responsabilità nei confronti di un amico, chi era con Davide Brutti il giorno dell'overdose si metta in contatto con il Commissariato o con la Procura. In ogni caso, le indagini risaliranno comunque alle persone che erano con lui». Così il procuratore capo di Macerata Giovanni Giorgio rivolge un appello agli amici del trentanovenne di Cupra Marittima morto domenica sera all'ospedale di Civitanova.

Su disposizione della procura, sull'uomo è stata condotta un'autopsia che ha stabilito con precisione le cause della morte: a stroncarlo è stata una overdose di stupefacenti. Quello che era un sospetto dunque ora è una certezza, ma chi è stato a cedere la dose fatale? Su questo ora si stanno concentrando le indagini della polizia.