Porto Recanati, “Giocoliere molestato da un anziano”

L’uomo è stato rinviato a giudizio per violenza sessuale

Foto archivio

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Porto Recanati (Civitanova), 23 ottobre 2014 - Avance fin troppo esplicite da parte di un passante: è quanto avrebbe subito un giovane artista di strada. L’episodio, avvenuto un anno fa circa a Porto Recanati, è finito ieri all’esame del giudice, che ha disposto il processo per l’audace passante, un anziano recanatese. Il ragazzo, anche lui della zona, stava facendo alcuni numeri di giocoleria, facendo roteare delle clavette. Ma all’improvviso, si sarebbe sentito toccare nelle parti intime: un perfetto sconosciuto stava cercando di sedurlo, con proposte esplicite dal tenore inequivocabile. Il ragazzo avrebbe respinto le avance, e poi avrebbe anche denunciato la vicenda ai carabinieri, facendo partire alcuni accertamenti sullo sconosciuto e focoso ammiratore.

Al termine delle indagini, il caso è finito ieri in tribunale a Macerata, dove il giudice dell’udienza preliminare Enrico Zampetti doveva decidere se archiviare le accuse o rinviare a giudizio l’imputato. Nel frattempo, l’artista di strada ha perdonato l’ammiratore e ha ritirato la querela, pensando così di chiudere per sempre la vicenda imbarazzante. L’imputato aveva accettato la remissione di querela, sperando di farla franca. Ma la storia non poteva finire così. La violenza sessuale infatti è un reato perseguibile anche d’ufficio, così il giudice Zampetti non ha potuto fare altro che rinviare a giudizio l’anziano, accogliedo la richiesta del pm Enrico Riccioni: il processo per lui si aprirà a giugno.