Il litigio tra vicini finisce a sprangate, feriti due fratelli

Paura e confusione in via Molino Vecchio: denunciato un uomo

Sul posto è intervenuta la polizia (foto archivio)

Sul posto è intervenuta la polizia (foto archivio)

Potenza Picena (Macerata), 22 agosto 2014 - Due persone sono finite in ospedale e una terza è stata denunciata per lesioni aggravate dai futili motivi, a seguito di una lite tra vicini di casa avvenuta l’altra sera in via Molino Vecchio, a Potenza Picena. L’ultimo episodio in ordine di tempo ha, probabilmente, fatto da detonatore a vecchi rancori tra le due famiglie le cui proprietà sono contigue.

A fare scattare la molla sarebbe stata l’ennesima discussione relativa ai rumori prodotti dal tagliaerba. La lite si sarebbe accesa intorno alle 20.30. Uno scambio di opinioni non proprio ortodosso che sembrava finito con minacce verbali. E invece il vicino più sanguigno è rientrato temporaneamente nella propria abitazione da dove ne sarebbe uscito armato di una spranga metallica con la quale avrebbe aggredito i due fratelli vicini di casa. Entrambi sarebbero stati colpiti alla testa, uno di essi a sangue. I familiari delle vittime dell’aggressione hanno subito chiamato il 118 e la polizia.

Due ambulanze, una della Croce Rossa di Porto Potenza ed una della Croce Gialla di Recanati, sono giunte sul posto. I due feriti sono stati quindi trasferiti all’ospedale di Civitanova. Uno di essi ha riportato ferite lacerocontuse giudicate guaribili in tre settimane, mentre l’altro ferito ha avuto un trauma cranico per una prognosi di quindici giorni, salvo complicazioni. Le forze dell’ordine hanno fermato l’aggressore (un cinquantenne originario di fuori regione) e denunciato all’autorità giudiziaria.