La Lube castiga l’ex Giuliani: espugnata Piacenza

Primo hurrà del 2016 in campionato: finisce 1-3 FOTO: gli scatti della partita

L’esultanza dei cucinieri (foto Cavalli)

L’esultanza dei cucinieri (foto Cavalli)

Piacenza, 17 gennaio 2016 - Primo hurrà del 2016 in campionato per la Cucine Lube Banca Marche, che vince 3-1 nella seconda giornata di ritorno della SuperLega UnipolSai (22-25, 25-23, 25-22, 25-17): i biancorossi sono andati in scena al Pala Banca di Piacenza contro la Lpr del grande ex Alberto Giuliani, ora allenatore degli emiliani. Con i tre punti conquistati la formazione cuciniera di Gianlorenzo Blengini, oggi trascinata da una grande Alessandro Fei (24 punti con il 62% di positività su 37 attacchi e 1 muro, è l’Mvp della partita). consolida il suo secondo posto in graduatoria, accorciando ad una lunghezza il distacco dalla capolista Modena (oggi vittoriosa al tie break su Verona) e allungando a quattro punti il vantaggio su Trento, terza.

La partita

Con la novità Fei, titolare al posto di Miljkovic, Cester confermato al centro con Stankovic e Cebulj in banda con Juantorena, i biancorossi perdono nel primo set nonostante il buon 58% in attacco di squadra (71% per Fei, 75% per Cebulj). A fare la differenza in favore dei padroni di casa, trascinati in attacco prima da Zlatanov e poi da Perrin, sono il 3-0 nel computo dei muri (quello di Luburic su Juantorena vale il break del 14-12) e i due ace vincenti, con quello del 19-16 siglato dal giovane opposto serbo degli emiliani, buono per lanciarne la fuga decisiva verso la vittoria del parziale, che si chiuderà 25-22.

Il secondo set è inizialmente un monologo della Cucine Lube Banca Marche, avanti 14-8 grazie ad un muro divenuto granitico (5 vincenti), al cambio palla regolare ed agli errori in attacco di platano prima e Luburic poi. Sul più bello, però, i marchigiani si incartano da soli rimettendo in carreggiata la squadra di Giuliani: ben 5 gli errori punto commessi dai cucinieri,con Piacenza che risale fino al 17-18 costringendo Blengini a scuotere i suoi attingendo dalla panchina. Dentro Podrascanin al posto di Cester e Parodi per Cebulj, il gran protagonista del finale è comunque Alessandro Fei, dal 20 in su servito a ripetizione dal regista Christenson, e sempre con successo. Chiude sul 25-23 proprio Fox, autore nel set di ben 8 punti col 54% di efficienza in attacco (1 muro).

E’ una gara molto equilibrata anche nel terzo set, in cui per spuntarla la squadra di Blengini sfrutta al meglio tutte le magie firmate in seconda linea dal libero Grebennikov, davvero eccezionale nel consentire a Christenson di rigiocare palloni apparentemente impossibili. Il contrattacco di Juantorena che vale il break sul 17-15 arriva proprio dopo una prodezza del francese, così come il tocco di seconda intenzione del palleggiatore americano, che scrive il +3 (18-15), e il contrattacco di Fei (ancora molto positivo: 7 punti col 64%) del 22-20. A chiudere le ostilità sul 25-22 è un primo tempo di Podrascanin (4 punti, 100% in attacco), rimasto in campo insieme a Parodi dopo l’ingresso nel parziale precedente.

Nel quarto parziale, sono invece i muriin sequenza di Christenson e Podrascanin (11-8) a lanciare la cucine Lube Banca Marche verso la vittoria di un set dominato dal primo all’ultimo pallone (25-17) che vale il definitivo 3-1.

Il tabellino

LPR PIACENZA: Coscione 3, Kohut 7, Ter Horst 3, Perrin 18, Papi (L1), Sedlacek n.e., Patriarca 10, Lampariello (L2), Zlatanov 14, Luburic 7, Tencati, Rodrigues, Cottarelli n.e.. All. Giuliani.

CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA: Fei 24, Gabriele n.e., Parodi 2, Juantorena 16, Vitelli n.e., Stankovic 6, Christenson 3, Cester 4, Grebennikov (L), Miljkovic, Corvetta , Cebulj 7, Podrascanin 10. All. Blengini.

ARBITRI: Cappello – Tanasi.

PARZIALI: 25-22 (27’), 23-25 (30’), 22-25 (29’), 17-25 (23’).

NOTE: Spettatori 2822. Lpr bs 18, ace 5, muri 6, errori 4, ricezione 49% (36% prf), attacco 49%. Lube bs 16, ace 4, muri 10, errori 9, ricezione 51% (50% prf), attacco 58%.