Il muro della Lube (foto Tarantini)
Cracovia, 16 aprile 2016 – Delusione Lube, travolta da Trento nella semifinale di Champions disputatasi nel pomeriggio a Cracovia. I giocatori di Blengini hanno fallito l’appuntamento europeo, buttando alle ortiche un traguardo troppo importante. Hanno giocato da comparse, senza idee e Trento ha avuto fin troppo vita facile. I biancorossi entrano in campo con la formazione tipica della Champions: i serbi Podrascanin e Stankovic al centro, Cebulj in banda, Christenson al palleggio e Grebennikov libero. La loro partenza è buona, tanto che si portano sul 6-2, ma Trento pian piano torna in partita e pareggia il conto (10-10). Viceversa la Lube piomba nel buio più cupo. Dal sorpasso (12-13) si arriva ben presto all’allungo della Diatec, trascinata da Solè a muro e Giannelli in cabina di regia. I block vincenti dei trentini saranno 6 alla fine del set (contro i 2 dei cucinieri) e le percentuali offensive sorrideranno solo alla squadra di Stoytchev, nelle cui file c’è Antonov come schiacciatore al posto di capitan Lanza, tenuto in panchina. Il set si chiude sul 19-25. La frazione successiva vede una Lube spenta. In campo non c’è più Cebulj, ma Priddy (già utilizzato nel parziale precedente); poi viene richiamato in panchina pure Miljkovic per far posto a Fei (sull’8-11). Il coach cerca di dare una scossa, senza però riuscirci: nessuno riesce a fermare Djuric a muro (chiuderà con l’86% in attacco), nessuno fa male al servizio, il naufragio si consuma inesorabilmente tra l’incredulità dei tifosi. La Lube, dopo neppure un’ora di gioco, è sotto per 2 set a 0 di fronte a 10 mila spettatori. Trento non molla l’osso, mentre i cucinieri non trovano la carica per giocare punto a punto. Le due formazioni arrivano al time out tecnico sul 10-16 per la Diatec. . Il set se ne va via senza storia: 18-25. Domani, alle 14.45, c’è la finale per il terzo posto fra Resovia e Lube. Alle 18 seguirà la finalissima Trento-Kazan.
Lube Banca Marche 0
Diatec Trentino 3
Parziali: 19-25, 20-25, 18-25
CUCINE LUBE BANCA MARCHE: Stankovic 4, Christenson 1, Juantorena 10, Podrascanin 4, Miljkovic 3, Cebulj 4, Priddy 1, Corvetta, Fei 8, Cester, Parodi (L). N.e. Vitelli, Kovar. Allenatore Blengini.
DIATEC TRENTINO: Urnaut 8, Solè 8, Djuric 15, Antonov 7, Van De Voorde 5, Giannelli 5, Lanza, Bratoev. N.e. Mazzon D., De Angelis, Mazzone T. Allenatore Stoytchev. Arbitri: Collados (Francia) e Barnstorf (Germania).
Note: spettatori 10 mila. Durata set: 26, 26’ e 27’; duranta totale del match 1 h e 19’. Lube: bs 15, bv 3, muri 3, errori 27. Trento: bs 16, bv 2, muri 12, errori 21.