Rogo minaccia il suo campo, anziano stroncato da malore

Civitanova Alta: la vittima è Mario Muzi, 76 anni. Inutili i soccorsi

Il luogo della tragedia (foto Vives)

Il luogo della tragedia (foto Vives)

Civitanova Marche (Macerata), 29 maggio 2016 – Tragedia ieri pomeriggio nelle campagne di contrada San Domenico, nella zona Civitanova Alta, dove un anziano è morto subito dopo avere tentato di proteggere il suo terreno agricolo da un incendio. Erano le 15.30 quando Mario Muzi, 76 anni, del luogo, è sceso dal trattore che aveva manovrato per cercare di isolare il suo campo da un incendio che aveva aggredito delle rotoballe e poi anche sterpaglie in un’area vicina e che minacciava di propagarsi anche al suo appezzamento di terra. Appena spento il mezzo, sembrava che l’anziano civitanovese stesse bene, tanto che è sceso a terra e si messo a osservare l’intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Civitanova, chiamati sul posto, che nel frattempo stavano cercando di circoscrivere e domare il rogo delle sterpaglie. Ma all’improvviso il 76enne si è accasciato sotto i loro occhi e proprio i pompieri sono stati i primi a soccorrerlo, poi hanno chiamato i soccorsi, rendendosi conto della gravità di tale situazione.

L’automedica del 118 è arrivata praticamente all’istante, vista anche la vicinanza con il pronto soccorso dell’ospedale della Città Alta, perché il terreno dove si è verificata la tragedia si trova proprio a ridosso della strada provinciale delle Vergini, quella che da Civitanova sale verso la Città Alta. Ma, purtroppo non sono servite a nulla le manovre rianimatorie praticate a lungo dai medici per cercare di tenere in vita l’anziano. Il 76enne non ce l’ha fatta, molto probabilmente perché provato dalla tensione e dallo sforzo patiti per mettere al sicuro il suo terreno davanti all’incendio che lo stava minacciando da vicino.

L’uomo lascia la moglie e due figlie. Adesso il corpo si trova nell’obitorio dell’ospedale. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Civitanova.