Dall’infortunio al primo gol, la favola di Daniel Margarita

L’attaccante della Civitanovese si gode la rete contro il Fano, arrivata dopoi un momento difficile

La rete di Margarita contro il Fano (Fotoprint)

La rete di Margarita contro il Fano (Fotoprint)

Civitanova Marche, 13 novembre 2014 - Continua il “magic moment” della Civitanovese, che battendo il Fano, domenica scorsa, si è insediata al momentaneo secondo posto in classifica, seppure in coabitazione con i “cugini” della Sambenedettese. La quinta vittoria consecutiva degli uomini di mister Mecomonaco è però coincisa con un altro importante successo, questa volta personale, per un ragazzo che sin dal primo momento è entrato a far parte, ed in maniera integrante, della rosa di primissima scelta messa a disposizione dell’allenatore.

Si tratta di Daniel Alfredo Margarita, il quale, ieri pomeriggio, ha ben volentieri risposto alle domande sulla sua commovente storia personale e sul particolare stato “di grazia” della sua squadra poste dai cronisti nella tradizionale conferenza stampa del mercoledì in casa rossoblù. «È stata davvero una vittoria dal sapore speciale per me, che ritornavo per la prima volta nello stadio nel quale ero stato vittima di un gravissimo infortunio che mi ha tenuto lontano dai campi per più di una stagione – ha ammesso Margarita – avevo avuto altre occasioni di realizzare la prima rete stagionale, ma evidentemente era destino che dovessi tornare al gol proprio lì, dove tutto era iniziato. Sono contento doppiamente perché grazie alla mia marcatura ci siamo aggiudicati l’incontro, proseguendo il trend di risultati positivi e scalando una posizione nella graduatoria».

«Siamo già concentrati sul prossimo impegno, che ci vedrà opposti, domenica prossima, alla Recanatese, squadra esperta e quadrata, che ritengo di notevole spessore. Ci stiamo preparando come sempre nel migliore dei modi, sperando, senza nasconderci, nel bottino pieno, che darebbe un’ulteriore decisiva spinta al buon campionato che stiamo disputando – ha proseguito il versatile attaccante – ovviamente, per quanto riguarda la mia posizione personale, preferirei giocare di più, ma sono consapevole di godere della piena fiducia del mister e dei miei compagni, per cui posso ritenermi comunque molto soddisfatto. Basta vedere le immagini della gioia dopo il mio gol a Fano per rendersi conto di quale splendido gruppo si è costruito quest’anno a Civitanova: davvero ci sentiamo tutti importanti. Per il resto, mi sembra giusto che “squadra che vince, non si cambia”: mi accontento con il mio impegno e la mia voglia di far bene, che io ed i tanti compagni che molto spesso iniziamo dalla panchina, possiamo mettere in difficoltà l’allenatore al momento delle scelte».

«Mi sono trovato davvero bene sin da subito in questo organico e con questo staff tecnico e societario – ha tenuto a precisare Margarita – l’intesa è stata immediata e reciproca, la trattativa si è conclusa celermente perché era chiaro ad entrambe le parti che il chiaro proposito era quello di far bene e recitare un ruolo da protagonisti. Stiamo lavorando da mesi con il massimo impegno proprio per questo, ed i risultati che stanno iniziando a venire, che non sono di certo frutto del caso, aiutano ad andare avanti con entusiasmo e serenità. Inoltre, mi sono trovato meravigliosamente a Civitanova, città che conoscevo già per aver effettuato proprio qui parte delle cure riabilitative che sono servite al mio recupero, nella quale mi sono trasferito con tutta la famiglia, mia moglie Alessandra ed i miei figli Mathias e Cristiano. Proprio questo volevo sottolineare: tengo molto a mostrare me stesso prima come uomo che come calciatore, nonostante questo sia il mio lavoro. Sono fiero e orgoglioso dei tanti messaggi di stima che mi sono arrivati negli ultimi giorni per essere ritornato ad un gol importante: il rapporto ed il sostegno dei tifosi è speciale per chi, come me, esce dal campo sempre solo dopo aver dato il 100%. Con questo spirito ogni obiettivo è possibile, la Civitanovese ha un altissimo potenziale e ancora grandissimi margini di miglioramento: spero umilmente di poter dare il mio contributo per un’annata speciale».

Il giudice sportivo, intanto, ha ratificato per la Civitanovese una giornata di squalifica per il centrocampista Francesco Ferrini a causa della quarta ammonizione comminata contro il Fano. Seconda ammonizione stagionale per Daniel Alfredo Margarita e Giovanni Amodeo. Va invece in diffida (terza infrazione) l’under Dani Ficola.