«Ospedale, a Civitanova non si chiude niente»

Parola del governatore Luca Ceriscioli intervenuto alla campagna di ascolto del Pd

L’incontro del Pd (foto Vives)

L’incontro del Pd (foto Vives)

Civitanova, 25 febbraio 2016 - «A Civitanova non si chiude niente. La polemica in corso, la raccolta delle firme, non hanno senso e chi raccoglie le firme sta facendo opera di strumentalizzazione perché non esiste alcun progetto di chiusura dell’ospedale di Civitanova tant’è vero che stiamo investendo per potenziarlo».

Il presidente della Regione, in città per la campagna di ascolto sulle riforme, si ritrova inchiodato alla discussione sulla sanità con il progetto dell’ospedale unico provinciale. «Parliamo – ha detto Luca Ceriscioli – di una riforma futura per dare al territorio servizi e strumentazione che non ci sono».

Sala piena al centro civico di Fontespina per l’iniziativa organizzata dal Pd locale presenti anche il sindaco Tommaso Corvatta che lo ringrazia «di aver chiarito in merito alla polemica sulla fantomatica chiusura dell’ospedale cittadino» ma non gli risparmia critiche sul nuovo ospedale del fermano «che per com’è stato concepito finirà per confliggere con le esigenze del nostro territorio, quindi una riflessione ci vuole su come la struttura fermana si incastra nella sanità regionale e in quella maceratese».

Tutti gli interventi dei politici hanno toccato il tema dell’ospedale unico con bordate sulla destra. «Campagna becera e stupida quella di chi sta raccogliendo le firme contro una insistente chiusura dell’ospedale di Civitanova e che senza alcuna progettualità in sanità fa politica sulla base dei titoli dei giornali» ha attaccato il vicesindaco Giulio Silenzi. Destra anche nel mirino del consigliere regionale Francesco Micucci: «una campagna falsa e denigratoria, ma i soggetti che la stanno portando avanti sono sempre gli stessi che avevano annunciato un centro profughi allo Stella Maris».

Lorena Cellini