Morto nel garage, i funerali di Verdini. "Ciao Salvatore, hai donato dolcezza"

Il parroco: insegnaci a essere accoglienti

Civitanova, la bara di Salvatore Verdini, trovato morto in un garage di via Sabotino (Foto Vives)

Civitanova, la bara di Salvatore Verdini, trovato morto in un garage di via Sabotino (Foto Vives)

Civitanova Marche (Macerata), 1° agosto 2015 - Se ne è andato con la sciarpa rossoblù della Civitanovese appoggiata sul feretro accanto ai girasoli dei familiari. Con i colori del cuore della città e con il fiore che in questi giorni copre le colline sul mare, Civitanova ha detto addio a Salvatore Verdini nella chiesa di Cristo Re, con l’omelia di don Mario Colabianchi che l’ha eretto simbolo di ciò che di bello e pulito la città esprime. Ieri pomeriggio i funerali di ‘Salvatò’, il clochard di 53 anni dagli occhi di bambino, trovato morto mercoledì in un garage di via Sabotino dove s’era rifugiato a dormire, come tante volte aveva fatto perché quella era la sua vita, nonostante le case sempre aperte del fratello e della sorella.

Lo ha paragonato a un bimbo don Mario «senza pregiudizi e schemi, pulito e generoso perché nella sua vita ha dato tutto, il sorriso, la dolcezza, la gentilezza». E qui l’omelia ha assunto il tono di orazione alla città, dove cresce l’intolleranza verso il diverso: «Chiedo a Salvatore che ci insegni a essere più accoglienti, con meno pregiudizi, arroganza e prepotenza. Credo che siamo ancora capaci di essere generosi e nella figura di Salvatore vedo questa speranza. Lo dico alle istituzioni e a me stesso; non chiudiamo le porte perché Civitanova non diventi mai come la città invisibile di Calvino, dove contano solo soldi ed efficienza».

Al termine della funzione, l’assessore Cecchetti ha letto una lettera: «Sono qui per ricordare un amico. Salvatore era una persona dolcissima, ha fatto parte della vita mia e di tanti civitanovesi. Tutta la città era casa sua e continuerò a vederlo in ogni angolo. Ci mancherà infinitamente». In tutta città l’amministrazione ha fatto affiggere manifesti funebri. Sul fronte dell’autopsia, il medico legale ha prelevato campioni di tessuto per l’esame tossicologico. Le telecamere del garage intanto mostrano Salvatore entrare domenica intorno alle 13, poi più nulla.