Capossela, la ‘bestia del grano’ infiamma Civitanova

Il cantautore ha conquistato il pubblico dell’arena del Mare

Vinicio Capossela

Vinicio Capossela

Civitanova, 7 agosto 2016 - Vinicio Capossela punta come sempre forte sulla teatralità, e a Civitanova ha portato sabato sera il suo tour «Polvere», fatto di rumori della campagna, di falci, di musica popolare. La scena, tra spighe di grano arse al sole e rovi secchi, si è «incendiata» subito all’arrivo del cantautore, che dando il là con «La bestia nel grano» si «trasforma» con artigli e corna nel demone meridiano descritto nel testo.

Un lungo viaggiare nelle storie e nelle tradizioni agresti quelle che Capossela fa nel suo ultimo album «Canzoni della Cupa», riproposte anche all’arena del Mare nel secondo appuntamento del Tyche Festival.

Tra «La padrona mia», «Zompa la rondinella» o «Dagarola del Carpato» è forte il segno del folklore italiano, con sonorità che man mano abbracciano anche l’America tutta, del western e dei mariachi.