Spiraglio per la Civitanovese, Cerolini vicino all’acquisto

Apertura della Santinello: "Incontro molto proficuo"

Giuseppe Cerolini sta trattando l’acquisto della Civitanovese

Giuseppe Cerolini sta trattando l’acquisto della Civitanovese

Civitanova Marche (Macerata), 22 aprile 2015 - Incontro positivo tra Sabina Santinello e l’imprenditore Giuseppe Cerolini, assistito dall’avvocato Diego Perrone. Al tavolo si sono affacciati anche il sindaco Tommaso Corvatta e il presidente Gas Marca, Flavio Rogani. L’appuntamento ha avuto come location un ristorante di Porto Recanati.

La sintesi estrema dell’incontro: la Santinello (amministratore della B&L Industries, società proprietaria della Civitanovese) ha confermato la sua volontà di vendere quanto prima ed evitare il fallimento; Cerolini, dal canto suo, ha confermato quella di acquistare. La fugace presenza del sindaco per significare alle parti che la Civitanovese è patrimonio della città e va gestita all’insegna della correttezza e dello spirito sportivo. «Vigileremo come sempre» – ha detto il primo cittadino –, questo il messaggio che ho voluto lanciare».

Poi la trattativa che – stando a una nota della Santinello – ha avuto «esito molto proficuo, avendo entrambe le componenti fortemente a cuore il bene della Civitanovese ed essendo l’obiettivo primario di entrambi quello di scongiurare il possibile fallimento». Gli avvocati – fanno sapere dalla Civitanovese – si sono dunque accordati per un nuovo riesame della situazione tra sette giorni, data in cui, accuratamente verificate tutte le condizioni e le premesse del’accordo, si potrà perfezionare la cessione societaria. Dal confronto è uscita una Sabina Santinello estremamente decisa a uscire dal «pantano» in cui non volendo s’è venuta a trovare, anche se, ovviamente, cercherà di farlo con il minor danno possibile. Intendimento principale è quello di evitare il fallimento per il buon nome suo, della società che amministra e anche della Civitanovese.

Anche lei in qualche modo si sente vittima della mala gestione che fa parlare più di debiti, bonifici farlocchi e denunce di creditori infuriati, che non di calcio. A Cerolini che le ha ribadito la sua volontà di acquistare la società ma non a scatola chiusa, la Santinello ha risposto opponendo una data: entro martedì 28 riceverà tutta la documentazione contabile e la sua richiesta su cui confrontarsi. Se si dovesse raggiungere l’accordo, entro una quindicina di giorni la Civitanovese potrebbe cambiare padrone. Un altro aspetto appare significativo: la disponibilità a scorporare le spese di gestione ordinaria e reale dalla «mala gestione» che ha distinto sin qui la società. Un inciso per chiudere: non s’è parlato per niente di Patitucci. Il presidente è stato esautorato dal suo ruolo? Un’ipotesi molto vicina al vero.