Giovedì 25 Aprile 2024

Stella Maris, i conti non tornano: cala il sipario sulla materna

L’Istituto chiude i battenti: fatale il trasloco dell’Università. Gli insegnanti perdono il lavoro

L’Istituto Stella Maris

L’Istituto Stella Maris

Civitanova Marche (Macerata), 22 gennaio 2015 - L’Istituto Stella Maris perde l’ultimo pezzo della sua storia secolare e delle sue funzioni educative, didattiche e culturali. In più di un secolo di vita, in quell’imponente palazzone si sono formate intere generazioni, dai bambini alle prese con i primi rudimenti del sapere alle ragazze delle Magistrali, ai giovani delle Scuole professionali e, questione di pochi mesi fa, agli studenti Mediazione Linguistica. Dentro quelle mura sono stati ospitati orfani di guerra e bambini delle colonie estive; ai poveri lì venivano erogati viveri e abbigliamento. Ricordi, tutto in archivio! Oggi restano solo i bambini delle materne e ieri sera, in un’assemblea molto partecipata e sofferta, è stata annunciata la chiusura anche di questa sezione. Motivi finanziari a monte del provvedimento assunto dall’Istituto centrale delle Suore della Riparazione di Milano. Il carico economico è eccessivo per poter procedere oltre. E se fino allo scorso anno si è potuto sopperire grazie all’affitto corrisposto dal Comune per gli spazi destinati a Mediazione Linguistica, una volta perduto questo introito, la gestione è diventata talmente pesante da indurre l’Istituto centrale a programmare una chiusura graduale. Quest’anno non si accettano più le iscrizioni al primo anno; andrà avanti fino ad esaurimento del corso la seconda classe, mentre chi sta frequentando la prima classe, il prossimo anno dovrà cercarsi un’altra scuola. Dal 2017 porte sbarrate per tutti. Ieri pomeriggio, dicevamo, le suore hanno convocato un’assemblea per dare l’annuncio. Molte le mamme presenti, malumore alle stelle. La comunicazione è stata perentoria, indietro non si torna! Qualcuno ha chiesto un incontro con la superiora generale di Milano per valutare soluzioni alternative, o quantomeno un differimento della decisione. Scontata la risposta: «Riferiremo!». Ma detto, secondo alcune testimonianze, con una sorta di rassegnazione. Insomma, come si suol dire, tertium non datur! Malumore, naturalmente, anche delle insegnanti e del personale di servizio che al termine dell’anno resteranno senza il posto di lavoro. Il grande e glorioso Istituto Stella Maris è destinato a diventare una scatola vuota dopo essere stato popolato da una gioventù animata dalla volontà di riscattarsi con lo studio e garantirsi un futuro dopo le tristezze della guerra. Gran parte delle insegnanti della città e del territorio (le Magistrali hanno ospitato quasi sempre alunne di sesso femminile) sono uscite da quelle stanze; tanti anche i ragazzi che lì si sono professionalmente formati e hanno poi fatto fortuna nella vita. Tanta la stima. Tutto chiuso, una scatola vuota, appunto. A meno che il provvedimento non sia legato a qualche operazione immobiliare. Qualche anno fa l’ipotesi di acquisto era stata buttata là dalla giunta Marinelli, ma non ebbe seguito. Chissà che il discorso non interessi oggi altre realtà?