Civitanova Marche, 27 agosto 2010 - Insulti e calci a un immigrato del Bangladesh sulla spiaggia di Civitanova. Un episodio di ordinario razzismo e bullismo che ha visto protagonisti un gruppo di ragazzini di non più di dieci o undici anni. La vittima è un giovane immigrato, A., che ieri pomeriggio sarebbe stato insultato e preso a calci davanti ad alcuni testimoni, tra i quali una cronista dell'Ansa.

 

Al termine del suo giro tra gli ombrelloni, secondo quanto riferito dall'Ansa, il giovane ambulante bengalese si era fermato a riposare su una sdraio dello stabilimento Golden Beach. A quel punto cinque bambini lo hanno attorniato per cacciarlo dall’ombrellone, insultandolo e sferrando calci alla sdraio sulla quale era seduto. "Alzati da qua, vattene, questa è proprietà privata!", hanno gridato i ragazzini.

 

Poi gli insulti a sfondo razzista, ai quali però il giovane non ha risposto. A questo punto un bambino gli ha sferrato dei calci dietro la sdraio colpendolo alla schiena. Il tutto si è svolto sotto gli occhi di un gruppo di adulti, molto probabilmente i genitori, che non hanno alzato un dito per riprendere i ragazzini. Anzi, ridevano di quanto stava avvenendo. Il bengalese non ha voluto denunciare l'accaduto. Dopo essersi alzato dalla sdraio, si è limitato a dire: "Sono stati molto cattivi".