Civitanova, 12 luglio 2011 - La gloriosa tradizione non sembra giovare più di tanto allo storico Caffè Maretto, sotto i portici del municipio. Anche la società Turismo Piceno di Ascoli, raggiunta da un’ingiunzione di sfratto per morosità notificata dall’avvocato Loredana Sonaglioni per conto del Comune, potrebbe infatti mollare la gestione.
Ieri mattina le poltroncine sotto i portici erano sparite, come era scomparso pure l’avviso “chiuso per ferie” affisso il giorno prima sul portone d’ ingresso. Già il fatto che per le ferie si scelga la stagione estiva, con la piazza che si anima sotto l’incalzare delle numerose manifestazioni per i turisti, non lascia presagire nulla di buono, anche se teoricamente la società potrebbe sanare il debito e proseguire l’attività.

Una storia strana e sofferta, quella del Caffè Maretto. Per la Civitanova di ieri era un’istituzione, un punto di riferimento certo, uno degli esercizi di culto che funzionava e dava lustro alla città. Tanto è vero che tutti, una decina di anni fa, salutarono con soddisfazione il provvedimento con il quale il Comune “sfrattava” il proprio ufficio di nettezza urbana, dove si distribuivano i sacchetti per l’immondizia, per restituire quegli spazi alla vecchia funzione: quella appunto di Gran Caffè. E che ci fossero i presupposti per pensare a una scelta felice e di richiamo (cosa che non guasta in una città turistica e commerciale), il fatto che a rispondere all’ appello fosse un personaggio illustre come Natasha Stefanenko, attrice e show girl, che assieme al marito Luca Sabbioni attrezzò il locale con garbo e gusto, restituendolo al vecchio ruolo caro ai civitanovesi. A dare un tocco di modernità e a garantire ulteriore attrattiva, anche gli affreschi civettuoli realizzati da Milo Manara, con le sue donnine nude e i suoi colori caldi e delicati. Un vero salotto!

Inaugurazione in grande stile e portici di Palazzo Sforza nobilitati da una struttura di qualità, ma non è bastato. Dopo alcuni anni, anche la mitica Natasha ha deciso di mollare e la gestione è passata nelle mani di Turismo Piceno, società ascolana che opera nel settore. Anche in questo caso, però, le cose non sembrano essere andate nel migliore dei modi. Tanto che dopo quattro anni si profila una nuova, probabile chiusura.

Di locali “in” a Civitanova ce ne sono tanti e sul vecchio Caffè Maretto pesano forse la carenza di spazi all’aperto (com’era una volta ) e la mancanza di un’ area per sosta veloce, a portata di… tazzina di caffè.