Bandiera greca (Ansa)
Atene, 2 aprile 2015 - La moglie di un ex ministro greco, in carcere per corruzione, è evasa dall'ospedale psichiatrico di Atene in cui era ricoverata, rivela una fonte di polizia greca. Vicky Stamati era stata trasferita diciotto mesi fa all'ospedale Dromokaitio dal penitenziario di massima sicurezza di Korydallos, dopo aver manifestato disagi psicologici.
I magistrati avevano precedentemente rigettato la sua istanza di scarcerazione per accudire il figlio di otto anni. Stamati, seconda moglie del 72enne Akis Tsochatzopoulos, ex ministro socialista, ha iniziato a scontare nel 2012 una pena di dodici anni di reclusione. Il marito è stato invece condannato nel 2013 a venti anni di reclusione, dopo essere stato riconosciuto colpevole di riciclaggio. Secondo i giudici, Tsochatzopoulos ha sfruttato la sua posizione di ministro della Difesa dal 1996 al 2001 per accumulare mazzette, pagate attraverso società offshore, per l'approvvigionamento di un sistema di difesa missilistico russo e sottomarini tedeschi.
Le tangenti furono aggiunte al costo finale per lo stato greco, che finì per pagare milioni di euro di sovrapprezzo. I magistrati hanno riscontrato che i ricavati illeciti furono utilizzati per acquistare diverse proprietà ad Atene da Tsochatzopoulos e i suoi familiari. Stamati è stata condannata per favoreggiamento in questi acquisti. Tsochatzopoulos, tra i fondatori di Pasok ed ex stretto collaboratore dell'ex primo ministro Andreas Papandreou, ha sempre negato ogni addebito.