Reggio Emilia, 3 febbraio 2012 - La forestale sequestra un cane ridotto in condizioni pessime, al freddo, senza cibo e con l’acqua da bere gelata. L’ispettore Claudio Rossoli, comandante della stazione di Reggio del Corpo Forestale, ricevuta la segnalazione della presidente degli Amici della terra Stella Borghi, si è subito attivo per verificare lo stato dell’animale. La situazione era già tenuta sotto controllo dagli stessi agenti che avevano già fatto un sopralluogo nei giorni scorsi, ma la situazione è degenerata con l’abbondante nevicate.

Così ieri mattina l’ispettore Rossoli e i suoi uomini sono tornati sul posto, in una casa colonica abbandonata Castellazzo, in via Beziera 18. Hanno trovato una situazione piuttosto difficile per l’animale: un pastore tedesco di circa 5 anni, privo di cibo e di acqua, con una cuccia malandata.Lo stato di sofferenza dell’animale era evidente e così l’ispettore Claudio Rossoli, con l’avvallo del sostituto procuratore Katia Marino, ha deciso di sequestrare il cane, che ora si trova ricoverato presso il canile di Reggio.

Il proprietario di Rubiera, al quale gli uomini della Forestale sono risaliti attraverso il microchip, ora dovrà rispendere di due reati: quello di maltrattamento di animali e di abbandono che prevede l’arresto fino ad un anno e una sanzione dai mille ai 10mila euro. «Ringrazio vivamente l’ispettore Rossoli — ha detto Stella Borghi — esempio di competenza e sensibilità ben coniugata. Per eventuali segnalazioni è possibile contattare la Forestale e le guardie zoofile dell’Enpa che hanno sempre molte chiamate per animali in difficoltà ( 0522 886436)».