Al via "Interludio", la rassegna musicale estiva dell'Ente Concerti

Quattro appuntamenti a Rocca Costanza dal 9 al 18 agosto nel segno della raffinatezza

Il sestetto jazz protagonista del primo appuntamento di Interludio a Rocca Costanza

Il sestetto jazz protagonista del primo appuntamento di Interludio a Rocca Costanza

Pesaro 6 agosto 2017  – Il palcoscenico di Rocca Costanza Scena Aperta ospiterà la tredicesima edizione di Interludio, la rassegna estiva curata dall’Ente Concerti, presieduto da Guidumberto Chiocci, in collaborazione con Comune di Pesaro e Amat. Quattro appuntamenti musicali, dal 9 al 18 agosto, declinati nel segno della grazia e della potenza della musica.

Il primo spettacolo (mercoledì 9 agosto) si intitola Blowin’ up 50 ed è un’originale rilettura musicale e visiva del film Blow Up di Michelangelo Antonioni nel 50° anniversario del Gran Prix al Festival di Cannes 1967, che si realizza con il patrocinio di Associazione Michelangelo Antonioni. La colonna sonora del geniale compositore e tastierista statunitense Herbie Hancock, presente nel film in modo molto sommesso, è stata rielaborata e amplificata, inglobando anche brani non utilizzati da Antonioni, realizzando una complessa operazione di ricostruzione del testo sonoro, la cui partitura non è mai stata data alle stampe, che mantiene intatta la carica emozionale ed evocativa. Il progetto è stato ideato e realizzato da Eugenio Giordani, pianista, compositore, ingegnere elettronico e docente al Conservatorio Rossini insieme a Marco Salvarani, in collaborazione con Roberto Vecchiarelli, autore del concept video con Mariangela Malvaso.

Il materiale visivo, ricavato dal film di Antonioni, restituisce creativamente la suggestiva atmosfera della cosiddetta "swinging London" a metà degli anni sessanta del Novecento. “Abbiamo lavorato – spiega Vecchiarelli - su episodi staccati fra loro che accompagnano la sequenza di brani musicali e che hanno a che fare con lo sguardo, specie quello della natura e del paesaggio, che fa riferimento alla radice culturale e storica dei giardini inglesi”.

Si esibirà dal vivo un sestetto jazz di affiatati strumentisti, che dialogherà e improvviserà sul materiale di Hancock, formato dallo stesso Giordani (piano, organo Hammond, keyboards), Giacomo Uncini (tromba, flicorno), Filippo Sebastianelli (sax tenore), Luca Pecchia (chitarra elettrica), Marco Salvarani (contrabbasso, basso elettrico) e Gianluca Nanni (batteria, percussioni). Interludio prosegue (12 agosto) con l’arpista quindicenne Alisa Sadikova mentre il 16 sarà la volta di un concerto lirico con la partecipazione del generosissimo Nicola Alaimo, che interviene a titolo di pura amicizia, e quella delle tre giovani soprano Yulia Merkudinova, Isabella Orazietti, Letizia Bertoldi dell’accademia di Leone Magiera, accompagnatore al pianoforte di grandi interpreti. La rassegna si chiude venerdì 18 agosto con l’Italian Saxophone Orchestra e Federico Mondelci, direttore e solista.

Inizio concerti ore 21. Biglietti 15 e 10 euro, ridotto per soci e abbonati, under 25 e over 65, in vendita a Tipico.tips, Via Rossini e un’ora prima del concerto a Rocca Costanza.