Fermo, a Montegranaro "clandestini, sporcizia e degrado"

Focus sul centro storico: "Situazione disperata, vogliamo un tavolo di lavoro"

L’associazione Città Vecchia fa il punto sulla situazione del centro storico di Montegranaro

L’associazione Città Vecchia fa il punto sulla situazione del centro storico di Montegranaro

Montegranaro, 9 ottobre 2016 - «CI ERAVAMO già incontrati con l’amministrazione a febbraio per fare presenti criticità e problematiche del centro storico – esordisce Andrea Franceschetti, presidente dell’associazione Città Vecchia – ma a distanza di mesi non è cambiato niente, anzi è peggiorata la situazione. Abbiamo avuto un altro incontro pochi giorni fa in cui abbiamo reiterato e ripetuto che per il centro storico non c’è più tempo da perdere». La situazione della pulizia è temporaneamente migliorata «anche grazie alle segnalazioni che facevamo di volta in volta all’assessore di riferimento sulla presenza di immondizia in giro per i vicoli, a fine luglio tutto è tornato come prima» riferisce Franceschetti. Città Vecchia aveva elaborato una piantina per suggerire un percorso ottimale (rispettoso delle esigenze di chi ci abita) da seguire per una più puntuale pulizia dei vicoli, ma non ne hanno tenuto conto.

«La spazzolatrice che passa periodicamente produce il distacco dei sanpietrini e parte di corso Matteotti è già gravemente compromessa con buche e sassi». Irrisolto il problema annoso dei piccioni, «anzi, sta peggiorando. Non sarebbe il caso di chiedere ai privati (e che lo faccia anche il pubblico) di mettere spunzoni sui tetti e sulle parti sporgenti per diminuire il flusso dei piccioni?» chiede Città Vecchia. Andava modificato, ma ancora non se ne è fatto niente (forse lo faranno entro dicembre), il regolamento per il decoro urbano. E poi ci sono i problemi di ordine pubblico «con aree ormai adibite allo spaccio, case fatiscenti ricettacolo di abusivi e clandestini che vanno e vengono a loro piacimento, anche passando dai tetti crollati, per non parlare della convivenza e della necessaria ma ancora non raggiunta integrazione, con i tanti extracomunitari che vivono nel centro storico» prosegue Franceschetti. La proposta: «Abbiamo chiesto al sindaco di convocare un tavolo con carabinieri, polizia municipale, associazioni per mettere sul piatto tutti i problemi e risolverli uno per volta, tenendo conto del quadro complessivo. Chiediamo pianificazione, mentre le iniziative fatte finora sono fini a se stesse; chiediamo che vengano previsti fondi per il centro storico perché non si può più aspettare. La situazione è disperata» conclude Franceschetti.