Nuovo Dpcm dal 7 gennaio: scuola a rischio. Le ipotesi in Emilia Romagna e Marche

Veneto e Fruili rinviano il ritorno sui banchi a febbraio. Nel nuovo decreto il fine settimana del 9 e 10 sarà arancione o rosso. Spunta l'idea delle zone bianche con cultura e sport di nuovo operativi, ma solo dopo il 15 gennaio. Stesare alle 21 il consiglio dei ministri Aggiornamento Approvato il nuovo decreto legge: ecco i cambiamenti dal 7 al 15 gennaio - Riapertura scuole: deciso il rinvio all'11 gennaio

Il centro storico di Bologna

Il centro storico di Bologna

Bologna, 4 gennaio 2021 - Si svolgerà stasera dalle 21 il consiglio dei ministri in cui verrà discucco il nuovo decreto sulle nuove regole anti covid in vigore dal 7 gennaio. Secondo le prime indiscrezioni, governo ed esperti stanno discutendo sul colore di fine settimana.

Aggiornamento Approvato il nuovo decreto legge: ecco i cambiamenti dal 7 al 15 gennaio - Riapertura scuole: deciso il rinvio all'11 gennaio

Giovedì 7 e venerdì 8 gennaio potrebbero essere in 'zona gialla' ma il weekend del 9-10 potrebbe sarà quasi certamente zona arancione (bar e ristoranti chiusi, permessi solo asporto e delivery) o addirittura rossa (chiusi anche i negozi). E' chiaro da giorni che il 'liberi tutti' del dopo l'Epifania per tornare alla situazione di seminormalità dopo il lockdown natalizio è un sogno già svanito anche in Emilia Romagna, Marche e Veneto. A preoccupare infatti, ancora una volta, è quella curva dei contagi che continua a crescere e che preoccupa anche il governo che, già questa sera potrebbe comunicare una nuova stretta destinata a durare almeno fino al 15 gennaio. Il coprifuoco tra le 22 e le 5 sarebbe invece confermato.

Scuola, riapertura in bilico

Il tema più spinoso delle ultime ore è la riapertura delle scuole per il 7 gennaio sembra essere a rischio. Se per il Veneto il governatore Zaia ha già annunciato che le superiori rientreranno in presenza solo dall'1 febbraio e anche il Friuli si è adeguato alla stessa linea. Bonaccini si dice pronto per la riapertura in Emilia Romagna al 50% prevista per il 7 gennaio mentre la Regione Marche pare intenzionata a fare un passo indietro. "Stiamo pensando ad una ordinanza per tenere le scuole (speriori) chiuse nelle Marche - dice  il viceprensidente delle Marche, Mirco Carloni - a tutela dei nostri concittadini".  Il responsabile dell'Istruzione, Azzolina, insiste sulla necessita' di lasciare invariata la data del 7 gennaio.

Il punto Marche, Rt in salita - Marche, nuova ordinanza: ipotesi scuole chiuse il 7 gennaio

La zona bianca

Tra le ipotesi anche quella di una zona bianca per alleggerire le norme restrittive nelle regioni in cui il contagio è più a basso rischio. In queste regioni, tornerebbero ad aprire teatri, cinema e musei ma anche di palestre e piscine. Ma la comparsa in scena di questo nuovo colore non sarà immediata, arriverà dopo il 15 gennaio. La zona bianca "deve essere la prospettiva" ma "la certezza è che per ora le zone non cambiano: resta il giallo, l'arancione e il rosso. Ne parleremo con il prossimo Dpcm del 15 gennaio. Stiamo inasprendo le soglie, costruendo un meccanismo che consenta il passaggio ad arancione e rosso più automatico e veloce. Tutte le valutazioni, compresa quella sulle zone bianche, sono sul tavolo, tutti vorremmo tornare bianchi, ma ne discuteremo al momento opportuno", ha spegato il ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia a La vita in diretta su Raiuno.

Indice Rt: cosa cambia

Nel nuovo decreto dovrebbe essere contenuta una rivisitazione dei parametri per il cambio di colore delle regioni che dovrebbe riprendere da lunedì 11 gennaio. Secondo questa ipotesi si entra in zona arancione con un Rt uguale o sopra l'1 e si entra in zona rossa con Rt ugale o sopra l'1,25  Nella settimana dal 21 al 27 dicembre l'Emilia Romagna e le Marche hanno segnato un Rt pari a 0,99 mentre il Veneto 1,07.

Zampa: "Revisione dei criteri per una più rigorosa gestione delle aree di rischio"

"Nei prossimi giorni saranno corretti alcuni dei 21 criteri che sono alla base della suddivisione dell'Italia in fasce di colore e questo ci porterà ad avere una più rigorosa gestione delle aree di rischio'. Lo ha detto la sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa intervenuta su Radio Rai 1. 'Nelle prossime settimane - ha aggiunto - dobbiamo scongiurare un peggioramento dei dati perché siamo ancora molto a rischio. Anche perché sappiamo benissimo che stare molto chiusi in casa come è avvenuto in questi giorni può contribuire a far aumentare i contagi'.

Riapertura delle scuole il 7? Zampa spinge ma le Marche frenano

Quanto al dibattito sulla riapertura delle scuole dal 7 gennaio, "le Regioni non sembrano entusiaste - spiega Sandra Zampa -. Io sono dell'idea che le scuole devono riaprire perché i ragazzi hanno pagato un prezzo già molto alto, ma per "restare aperte" e se le Regioni non sono in grado devono dirlo esplicitamente. In ogni caso parliamo di riaperture al 50%". Di parere contrario Mirco Carloni, vicepresidente Regione Marche che in un post su Facebook spiega: "Stamattina stiamo pensando ad una ordinanza che dal 7 scuole saranno chiuse nelle Marche a tutela dei nostri concittadini e cerchiamo contemporaneamente di mantenere la nostra regione in zona gialla per evitare ulteriori danni all'economia".