Zona arancione spostamenti: fuori Comune e tra regioni. Dove si può andare

Come sono regolati i movimenti tra zone di colore diverso? E ci si può semplicemente spostare all'aperto o per sport? Quando serve l'autodichiarazione? Ecco le risposte alle domande più frequenti

Spostamenti in zona arancione, quando serve l'autodichiarazione

Spostamenti in zona arancione, quando serve l'autodichiarazione

Bologna, 15 novembre 2020 - Come spostarsi  in zona arancione? Ecco le tutte le regole in vigore da oggi, domenica 15 novembre, anche in Emilia Romagna e Marche. Si può uscire per andare al lavoro in un altro Comune? E andare in un'altra regione? Posso andare a trovare parenti o congiunti? Posso andare ad assistere un amco non autosufficiente? E quando è necesaria l'autodichiarazione? Sono tante le domande a cui i cittadini in zona arancione cercano risposte chiare. Ecco in breve che cosa è consentito fare e cosa non lo è più in materia di spostamenti. 

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Spostamenti: cosa si può fare e cosa no

All'interno del proprio Comune

Dalle 5 alle 22 è consentito spostarsi solo all'interno del proprio Comune, e in questo caso non è necessario motivare gli spostamenti. Invece dalle 22 alle 5, sono vietati tutti gli spostamenti, tranne quelli per motivi di lavoro, necessità o salute. 

Quando serve l'autodichiarazione

Per spostamenti verso altri Comuni, nonché dalle 22 alle 5 anche all’interno del proprio comune, si deve essere sempre in grado di dimostrare che lo spostamento rientra tra quelli consentiti, anche mediante autodichiarazione che potrà essere resa su moduli prestampati già in dotazione alle forze di polizia statali e locali. La veridicità delle autodichiarazioni sarà oggetto di controlli successivi e l’accertata falsità di quanto dichiarato costituisce reato. La giustificazione del motivo di lavoro può essere comprovata anche esibendo adeguata documentazione fornita dal datore di lavoro (tesserini o simili) idonea a dimostrare la condizione dichiarata.

Verso altri Comuni o Regioni

Vietati, 24 ore su 24, gli spostamenti verso altri Comuni e altre Regioni se non per motivi di lavoro/studio, salute o necessità, per svolgere o usufruire di attività e servizi non sospesi e non disponibili nel proprio comune. Se ci si sposta verso altri Comuni o Regioni, nei casi consentiti, è sempre necessario compilare l’autodichiarazione

Motivo di lavoro

Oltre che con l'autodichiarazione è possibile provare la giustificazione del motivo di lavoro anche mostrando la documentazione fornita dal datore di lavoro come tesserini o simili.

Posso fare la spesa in un comune diverso da quello in cui abito? 

Gli spostamenti verso Comuni diversi da quello in cui si abita sono vietati, salvo che per specifiche esigenze o necessità. Fare la spesa rientra sempre fra le cause giustificative degli spostamenti. Laddove quindi il proprio Comune non disponga di punti vendita o nel caso in cui un Comune contiguo al proprio presenti una disponibilità, anche in termini di maggiore convenienza economica, di punti vendita necessari alle proprie esigenze, lo spostamento è consentito, entro tali limiti, che dovranno essere autocertificati.

Posso raggiungere la seconda casa?

L'’accesso alla seconda casa è sempre consentito dalle 5 alle 22 nel proprio comune. Dalle 22 alle 5, o se si trova in un altro comune, è consentito solo se dovuto alla necessità di porre rimedio a situazioni sopravvenute e imprevedibili (quali crolli, rottura di impianti idraulici e simili, effrazioni, ecc.) e comunque secondo tempistiche e modalità strettamente funzionali a sopperire a tali situazioni.

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Spostamenti vietati tra zone arancioni (o rosse)

Stop agli spostamenti tra Regioni arancioni, come sono Emilia Romagna e Marche, e ovviamente anche tra zone arancioni e rosse, se non per motivi di lavoro, salute e comprovata urgenza. Mentre sono permessi gli spostamenti tra Regioni gialle, quelle in cui il rischio è più basso. Dunque fino a ieri ci si poteva spostare tra Emilia Romagna e Marche e tra Emilia Romagna e Veneto. Da oggi non più. 

Spostamenti tra zone arancioni e gialle

Sono solo i cittadini delle zone considerate a rischio moderato, che possono continuare a possono uscire dalla propria Regione, purché le Regioni confinanti non siano considerate a rischio elevato, come è il caso che si verifica per esempio tra Emilia Rmagna (diventata arancione) e Veneto (di colore giallo) o massimo.

L'autodichiarazione

Scarica qui il pdf dell'autodichiarazione per gli spostamenti